Castellazzo, altri rimpianti: l’Arconatese vince 1 a 0

CASTELLAZZO – ARCONATESE 0-1

Marcatori: 72′ Sow.

FORMAZIONI: Bertoglio, Benabid, Cirio, Molina, Cascio, Camussi, Cimino, Rolandone, Sala, Innocenti, Piana.

CASTELLAZZO – Nel campionato di Serie D il Castellazzo cade tra le mura amiche contro l’Arconatese. Decisivo un solo episodio – la giocata individuale di Sow – nell’indirizzare un match molto equilibrato su un terreno di gioco ai limiti della praticabilità.

Vero e proprio rammarico per i biancoverdi allenati da mister Merlo, più brillanti degli ospiti per lunghi tratti di gara. Già nel primo tempo, infatti, il primo squillo di Piana, trovatosi lanciato a rete solo davanti a Savini, viene interrotto dall’offside segnalato dal guardalinee. Piana riesce a segnare al 18′ sull’assist confezionatogli da Rosset, ma anche stavolta il guardalinee alza la bandierina. L’Arconatese gioca per lo più di rimessa, senza creare particolari pericoli dalle parti di Bertoglio.

Lo stesso trend caratterizza la ripresa, con il Castellazzo che sembra avere più gamba degli avversari nei molteplici contrasti sul campo reso pesante e fangoso dalla pioggia. Al 72′, però, la lunghissima rimessa laterale operata da Dejori trova in area il colosso senegalese Sow, che protegge palla con il fisico e trafigge Bertoglio. L’Arconatese passa così in vantaggio concretizzando l’unica vera palla gol creata; il Castellazzo cerca di reagire prontamente, mancando per un soffio il pareggio con Rolandone. A pochi minuti dal termine, il Castellazzo resta addirittura in dieci per l’espulsione di Piana: da rosso diretto, secondo l’arbitro, il fallo commesso dall’attaccante biancoverde su un giocatore dell’Arconatese. “L’arbitro ha condotto benissimo la gara” – commenta il presidente Cosimo Curino – “ma per l’entità del fallo commesso da Piana il rosso è assolutamente esagerato”. Piana sarà costretto a saltare il prossimo match, mentre saranno da valutare Benabid e Sala, quest’ultimo uscito dal campo per infortunio.

Ai microfoni di Radiogold, mister Merlo giudica positivamente la prestazione dei suoi: “Siamo stati molto bravi nel mettere cuore e grinta su un campo inzuppato di pioggia, cedendo il passo solo di fronte alla giocata personale di questo ragazzo di due metri per novanta chili, Sow, che ha fatto la differenza sfruttando la sua fisicità imponente. Vogliamo onorare ogni gara e dimostrare, come oggi, di non essere inferiori a nessuno”.