11 Aprile 2018
20:54
Alessandria: buona la prima. Zampata di Marconi e Viterbese al tappeto
VITERBESE-ALESSANDRIA 0-1
Marcatore: Marconi
Alessandria: Vannucchi, Celjak, Piccolo, Giosa (Sciacca), Barlocco, Gatto, Gazzi, Nicco, Sestu (Bellazzini), Marconi, Gonzalez (Fischnaller)
VITERBO – L’Alessandria è a metà dell’opera. La strada per la Coppa Italia serie C è ancora lunga 90 minuti ma i grigi hanno iniziato alla grande. Una incursione vincente di Marconi al 40^ sugli sviluppi di un corner ha deciso il match di andata, al Rocchi contro la Viterbese. Per i grigi un risultato perfetto. Vannucchi, infatti, mantiene la propria porta inviolata e ora i laziali dovranno vincere al Moccagatta con due gol di scarto per poter ribaltare la sfida. Risultato meritato per la truppa di Marcolini, attenta in difesa e sempre pungente in attacco. I padroni di casa possono recriminare con la sorte per la traversa colpita da Sini su punizione, deviata da Vannucchi, ma per il resto non hanno creato grossi grattacapi alla retroguardia mandrogna che, nel finale, si è difesa con ordine e senza subire alcun forcing o assedio.
Foto di Ilaria Cutuli
Poche le emozioni all’inizio del match, con le due squadre impegnate a studiarsi. Ci provano Calderini e Gonzalez ma le rispettive difese murano le conclusioni. Al 27^ il primo brivido per i grigi: gran sinistro di Sini su punizione e Vannucchi devia quel tanto che basta, la palla sbatte sulla traversa. L’Alessandria risponde con una punizione di Gonzalez fuori di pochissimo al 31^. Al 40^ la partita si sblocca: ci pensa Marconi con una girata di destro sottomisura dopo la torre di Giosa su calcio d’angolo. “Ciao Gingi, ciao Nicco” il saluto ai suoi due bimbi che il bomber ha urlato alla telecamera. La Viterbese prova a premere nel finale e Calderini non sfrutta un ottimo pallone nell’area piccola.
Nella ripresa sembra cominciare meglio la Viterbese: su calcio d’angolo Bismark svetta di testa ma Vannucchi è bravissimo a catturare in due tempi un pallone che avrebbe potuto rappresentare un potenziale pericolo. Al 63^ Sestu si accentra da sinistra e cerca la porta con un destro sul secondo palo che si spegne di poco sul fondo. La Viterbese non riesce a affondare e al 73^ è ancora Marconi a svettare su corner ma Iannarilli para. Due minuti dopo l’unica occasione degna di nota della Viterbese: azione personale di Calderini che dal limite scaglia un destro potente ma disinnescato da un impeccabile Vannucchi. Poco prima Marcolini aveva inserito Fischnaller e poi entra anche Bellazzini che, a dieci minuti dalla fine, orchestra una ripartenza pericolosa e di sinistro mette i brividi al pubblico di casa. Sarà l’ultima emozione del match.
L’Alessandria può esultare sotto il settore ospite, con cento encomiabili tifosi dell’Orso orgogliosi di una squadra che ha dimostrato ancora una volta di sapere quello che vuole.