Marcolini: “Con Di Masi idee diverse. Orgoglioso della stima dei tifosi”

ALESSANDRIA – Per tantissimi tifosi grigi avrebbe dovuto rappresentare la solida base dalla quale ripartire. Le strade dell’Alessandria Calcio e di mister Michele Marcolini, però, si sono divise: come già confermato martedì dal presidente Luca Di Masi in conferenza stampa, le parti si sono lasciate senza strascichi ma con la presa d’atto di una diversa visione per il prossimo futuro.

“Quello di martedì è stato un colloquio molto sereno tra persone che hanno condiviso diversi mesi insieme, tante soddisfazioni e un epilogo che purtroppo nessuno si aspettava” ha sottolineato mister Michele Marcolini ai microfoni di Radio Gold “il rapporto di stima resta altissimo ma le idee erano diverse e abbiamo deciso di proseguire su due strade differenti. In ogni caso è stato un anno dove non sono mancate le soddisfazioni, con una rincorsa incredibile. Ho valutato che questo nuovo corso non era quello stavo cercando, separarsi è stata una soluzione condivisa. Il presidente vuole giustamente dei professionisti che sposino al 100% la filosofia della società.”

“Stato fortunato a lavorare in una grande piazza come Alessandria” ha rimarcato il tecnico “con una grande persona e un grande presidente come Luca Di Masi e con un ottimo staff dirigenziale. Sono stato un privilegiato: ho allenato una grande squadra, in una grande società.” 

A restare intatto, in Marcolini, anche l’ottimo rapporto con i sostenitori grigi: “Da quando si era sparsa la voce che forse non sarei rimasto ho ricevuto tantissimi attestati di stima, sono cose che rendono orgoglioso, è stata sottolineata la bontà dell’impronta che ho dato dal punto di vista umano, è stato apprezzato il mio modo di essere, a prescindere dal ruolo di allenatore. Dico grazie ai tifosi, posso solo augurarmi che continuino a supportare la squadra e la società come hanno sempre fatto, quando c’è l’entusiasmo della gente diventa tutto più facile.”

E il futuro? “Per ora non ho avuto alcun contatto concreto. Fino a martedì non pensavo altro che al futuro con l’Alessandria, tutto il resto veniva in secondo piano. Ora vedrò quello che il futuro mi potrà riservare.”