3 Giugno 2018
20:10
Gaviese, sfuma il sogno. La Roretese vince ai calci di rigore
RORETESE – GAVIESE 1-1 (rig. 5-4)
Marcatori: 75′ Capocchia, 85′ Briata
GAVIESE: Bodrito, Di Balsamo, Zamburlin, Perfumo E., Briata, Sciacca, Perfumo A., Bisio, Pergolini, Giordano, Marongiu.
ROCCHETTA TANARO – Nel secondo turno dei playoff di Prima Categoria, la Gaviese viene battuta dalla Roretese ai calci di rigore, ed è costretta ad abbandonare la corsa al sogno Promozione. Nulla da rimproverarsi per Alessandro Perfumo e compagni, capaci di agguantare nel finale il pareggio con la rete di Briata. Purtroppo è mancata la buona sorte nei fatidici cinque tiri dagli undici metri.
Nel primo tempo, le redini del gioco sono saldamente nelle mani della Roretese. I torinesi scendono in campo con un 4-2-3-1, adattando poi più volte lo schema del gioco all’andamento del match. La Gaviese parte con un 4-3-1-2, Pergolini trequartista in appoggio a Perfumo e Giordano, ma Lo Laico cambia nel secondo tempo, con un 4-4-2 che annulla la predominanza della Roretese sulle fasce. La prima occasione è creata dalla Gaviese: al 12′, Perfumo A. addomestica il pallone al volo, chiude col sinistro trovando la smanacciata di Marengo. Al 18′ risponde la Roretese con Maffettone, che dall’altezza del dischetto spara alto sopra la traversa. Subito dopo, Tirari ne supera due in velocità, scaricando però il pallone fuori. Maffettone ci riprova al 26′ con un sinistro rasoterra di non facile lettura, Bodrito blocca in due tempi. Poi, al 28′, buona la combinazione sulla destra tra Bisio e Pergolini, traversone lungo sul secondo palo ad innescare Perfumo A., che da posizione leggermente defilata manda fuori. Termina sullo 0 a 0 un primo tempo divertente ed equilibrato: la Gaviese punta forte sui suoi gioielli Perfumo e Giordano, cercando ripartenze rapide; meglio invece la Roretese sul piano del gioco, squadra disciplinata con centrocampisti abilissimi nel cercare e nel trovare spazi tra le linee.
Nella ripresa, la Gaviese parte forte: Pergolini e Perfumo F. tentano la soluzione da fuori area, sempre attento Marengo. Al 19′, Gazzera chiude una triangolazione tutta di prima con Tirari, pallone fuori di un soffio. Il vantaggio della Roretese arriva alla mezz’ora: Capocchia anticipa tutti, ribadendo in rete un pallone vagante dopo la mischia successiva alla punizione calciata da Chiarle. Nonostante il gol subito, la Gaviese non si scoraggia, e Briata segna a 5 minuti dalla fine. Un eurogol: dai 34 metri, calcia di potenza dritta nel sette, imprendibile stavolta per Marengo. Il talentuoso portiere della Roretese indirizza poi il match ai tempi supplementari, superandosi su Perfumo.
I tempi supplementari iniziano col botto. Dopo 2 minuti, infatti, Perfumo sfrutta l’errore di lettura di Balocco, Marengo intercetta il rasoterra basso con pallone che rimbalza sulla traversa e viene scaraventato in corner. Curiosa la scelta di Fogliatto, che rivoluziona la squadra inserendo cinque giocatori di movimento per i restanti trenta minuti da giocare. Vacchetta, subentrato a Chiarle, ha al 7′ tra i piedi un autentico calcio di rigore in movimento, ma Bodrito è miracoloso, respinta che vale come un gol. La Gaviese paga poi sul piano fisico nel secondo tempo supplementare, qualche brivido corso da ambo le parti, ma i portieri mantengono il risultato sul pareggio.
Nei calci di rigore, è decisiva la parata di Marengo su Meta. La Roretese trasforma quattro rigori, spiazzando sempre Bodrito a destra; Ferrero segna il rigore decisivo, calciando a sinistra. Applausi dei tifosi della Gaviesi, consci del percorso stagionale compiuto dai gialli, del loro impegno e cuore.
