25 Aprile 2014
00:00
Eccellenza: Libarna e Castellazzo volano ai playoff, vittoria inutile per la Vale Mado, Villalvernia salvo
Ai playoff sarà derby alessandrino. Questo il verdetto dell’ultima giornata del campionato di Eccellenza, con il successo di Libarna e Castellazzo. Le due squadre hanno chiuso la stagione rispettivamente al terzo e al quarto posto e domenica 4 maggio si sfideranno nella “post season”. Contro il Busca il Libarna non doveva perdere e ha “esagerato” travolgendo l’avversario per 4-0. E’ bastata una punizione di Mossetti a sbloccare il punteggio, poi Ilardo ha arrotondato prima dell’intervallo. Nella ripresa il pallonetto di Motta e il primo gol in Eccellenza del giovane Poggio, su rigore, hanno permesso ai ragazzi di mister Merlo di dilagare. “E’ stata la partita perfetta” ha detto il tecnico del Libarna “noi eravamo in piena emergenza con quattro titolari fuori ma abbiamo finito la partita con ben sei giovani in campo. Da quando sono arrivato al Libarna, due anni e mezzo fa, abbiamo fatto ben 140 punti e nessuno ce li ha regalati.” Anche il Castellazzo, come detto, ha fatto il suo dovere battendo 2-1 lo Sporting Cenisia, già retrocesso. I bianco verdi dovevano vincere e il pronostico è stato rispettato. Della Bianchina e Merlano hanno scritto il loro nome nel tabellino marcatori ma i padroni di casa avrebbero potuto segnare anche con Rosset, Piana e ancora con Merlano. Nel finale una disattenzione del portiere Basso, bravo nel primo tempo in due occasioni, ha permesso a Cigna di dimezzare le distanze ma il Cenisia non si è più reso pericoloso. “Avevamo un po’ di tensione, ma dopo il 2-0 sembrava finita” ha detto a Radio Gold News mister Stefano Lovisolo “negli ultimi dieci minuti non abbiamo rischiato nulla. Non è stata una grande prestazione ma è comprensibile, ma guardando a tutto il girone di ritorno devo fare i complimenti alla società e ai ragazzi.”
Tre punti inutili, poi, conquistati dalla Vale Mado, vittoriosa nei minuti di recupero per 2-1 contro il Fossano. Orafi puniti da Raspo dopo 29 minuti ma bravi a pareggiare subito i conti con Gramaglia dopo appena 120 secondi. La gara resta in equilibrio e solo la rete di Acrocetti, in pieno recupero, fa tornare il sorriso in casa rossoblu. Sorriso amaro perché i risultati dagli altri campi non sono favorevoli. “I playoff erano già un miraggio” ha detto a fine gara mister Biagio Micale “abbiamo perso un treno in corsa. Peccato perché i ragazzi hanno messo l’anima anche questo venerdì. Fa male non avere raggiunto i playoff, fino a poco tempo fa eravamo li, è un peccato. Abbiamo avuto un mese e mezzo di risultati negativi, tra infortuni e squalifiche. Poi eravamo tornati in corsa ma la sconfitta contro il Libarna ha pregiudicato tutto”.
Gioisce il Villalvernia, salvo matematicamente dopo il pareggio strappato all’Acqui. La gara dell’Ottolenghi si è infatti chiusa sull’1-1. Nonostante le tante assenze i termali sono passati in vantaggio con Cappannelli, al 30esimo, da distanza ravvicinata. I bianchi tortonesi premono ma il portiere Gallo sembra in giornata di grazia, impotente però sulla conclusione di Larganà a venti minuti dalla fine. “Per noi era l’anno zero e esserci salvati è un motivo d’orgoglio visti i tanti giovani del nostro organico” le parole a fine gara del ds Francesco Musumeci.