Eccellenza: sfida senza domani per Libarna e Castellazzo

I derby sono sempre sfide molto tese. Ma che cosa accade quando in un derby ci si gioca il primo passo verso la promozione in serie D? È in questa situazione che Libarna e Castellazzo si ritrovano al termine del campionato di Eccellenza. Con l’Acqui già da tempo vincitore, tocca alle inseguitrici scendere in campo per aggiudicarsi tramite i play off l’ultimo posto disponibile. Si comincia domenica alle 15.30 proprio con il derby tra Libarna e Castellazzo, al Bailo di Serravalle. Nei due confronti in campionato il Libarna ha vinto la gara d’andata 3-0, pareggio 0-0 nel girone di ritorno.

Terza contro quarta, mister Alberto Merlo contro Stefano Lovisolo: viene da pensare che la partita, come molti derby, si sporcherà tra tensione e falli, ma i due mister non sono di questo avviso. Nell’intervista a Radio Gold News, infatti, entrambi affermano all’unisono: “vogliamo vincere tutt’e due, ma siamo amici. Quindi sarà il derby del fair play”. Chiarito ciò, non resta che studiare una tattica. Anche se in realtà, in casa Castellazzo, di scelta se ne ha ben poca: “essendo arrivati quarti –prosegue mister Lovisolo– siamo costretti a vincere. Per questo dobbiamo fare noi la partita, giocando aggressivi, pressando e tenendo alta la linea della difesa, magari rischiando anche su qualche ripartenza. L’importante è non concedere punizioni dal limite, perché hanno degli ottimi schemi su palla inattiva e giocatori molto abili a sfruttare queste situazioni, come Mossetti. Al di là di Sacco, fuori da un mese per un problema muscolare, la rosa sarà al completo. Il che prospetta una sfida alla pari”.
Dall’altra parte, mister Alberto Merlo sottolinea maggiormente gli aspetti psicologici che quelli tattici: “i play off si affrontano come ogni altra partita: a testa altra e a viso aperto. Ci siamo meritati il terzo posto, e già questo è un successo. Quindi dobbiamo giocare con serenità, visto che di soddisfazioni ne abbiamo comunque avute. Il Castellazzo è, secondo me, la squadra al momento più forte: nel girone di ritorno ha ottenuto 38 punti, ben 7 in più dell’Acqui. I miei ragazzi sono in condizione e la rosa al completo. Non resta che giocare e che vinca il migliore”.