23 Dicembre 2018
16:54
Alessandria: reazione d’orgoglio in 10 e punto guadagnato col Pontedera
ALESSANDRIA-PONTEDERA 1-1
Marcatori: Borri, Tentoni
La cronaca: La gara parte subito in salita per i grigi. Pontedera in vantaggio al 13^ con Borri in rovesciata, sugli sviluppi di un calcio d’angolo. I padroni di casa provano a reagire ma senza creare grossi grattacapi alla retroguardia toscana: al 21^ il cross rasoterra di Tentoni attraversa tutto lo specchio della porta senza trovare la deviazione, poco dopo De Luca di testa non riesce a dare forma all’intelligente ponte di Santini e Biggeri para senza difficoltà. Al 25^ contropiede da manuale degli ospiti: Pinzauti allarga alla sinistra a Mannini, la palla ritorna in piena area ma il numero 9 toscano la spedisce clamorosamente fuori. Al 33^ altro colossale spreco del Pontedera: su una palla innocua Cucchietti e Sbampato pasticciano e offrono l’occasione a Pinzauti di raddoppiare ma l’attaccante del Pontedera indugia e permette alla difesa grigia di recuperare. Al 44^ Pinzauti salta più in alto di tutti ma l’inzuccata è fuori di pochissimo.
Al 6^ della ripresa Pinzauti salta più in alto di Gazzi, tornato in difesa, e s’invola verso Cucchietti ma il suo tiro è per la terza volta fuori dai legni. Al 61^ Alessandria in dieci: espulso Gatto per aver spinto un avversario a gioco fermo. Un provvedimento ingiusto, visto che il gesto non sembrava violento. Nonostante le difficoltà i grigi tirano fuori gli attributi: al 74^ Santini svirgola una palla nel cuore dell’area di rigore facendo ululare tutto lo stadio. Il gol è nell’aria e un minuto dopo Tentoni gira con violenza una corta respinta della difesa ospite e pareggia i conti. Al 78^ altro contropiede ospite con Pinzauti che, a tu per tu con Cucchietti, spedisce per l’ennesima volta alto. Bravo nell’occasione Gazzi ad accompagnarlo verso l’esterno. La punta toscana ci prova ancora all’80^ in rovesciata e Cucchietti risponde da campione togliendo la palla dall’angolino.
Il commento: un Pontedera più sicuro di sé e con le idee più chiare porta porta via solo un punto dal Moccagatta. Gli ospiti possono solo recriminare un risultato avaro nel punteggio e nei troppi grossolani errori di Pinzauti che riesce a fare tante cose fatte bene ma difetta nelle conclusioni. I grigi mettono in archivio un girone di andata senza alcuna vittoria al Moccagatta. Un record negativo che nessuno si aspettava e che complica enormemente la seconda parte di campionato. I prossimi avversari che nei prossimi incontri si ritroveranno tra queste mura lo faranno con lo spirito di chi sa che è possibile portare a casa punti.
Più che giocatori non all’altezza o tifosi “smorbi” ammantati dal loro storico pessimismo scettico padano il problema è in un allenatore che pare abbia perso il bandolo della matassa e un direttore sportivo oramai da tempo sparito dai radar. Da salvare la reazione corale dopo l’espulsione di Gatto.
Il migliore è Alessandro Gazzi: l’unico che cerca di mettere ordine in un gruppo arruffato
Il peggiore questa volta è mister Gaetano D’Agostino: in una squadra schierata con poco ordine il tecnico completa l’opera continuando a spostare esterni e a dare licenza di inserimento ai difensori favorendo così il gioco del Pontedera.
Il commento a fine gara del direttore sportivo Massimo Cerri
Il commento a fine gara di mister Gaetano D’Agostino
In basso il saluto dei giocatori alla Gradinata Nord dopo il triplice fischio.