Calcio, Prima Categoria: Felizzano inarrestabile, poker Tassarolo

PROVINCIA – Nell’anticipo pre-pasquale del campionato di Prima Categoria, al “Sillano” di Quattordio, il Felizzano di mister Fabio Nobili regola al piccolo trotto la Castelnovese per 2 reti a 0, tre punti che consentono l’aggancio all’Asca seconda in classifica, in attesa della sfida di venerdì tra gli alessandrini e il Monferrato.

I biancazzurri aprono le marcature con Marchelli nel primo tempo, servito dall’assist illuminante dello strepitoso Fassina; lo stesso Fassina, dopo novanta minuti di giocate e dribbling d’altra categoria, chiude i giochi nella ripresa diventando così leader provvisorio della classifica capocannonieri con 19 reti.

Bastano al Felizzano due lampi per colpire con cinismo la Castelnovese, due palle gol determinanti capitalizzate con freddezza. La rete di Marchelli al 37′, che di piatto solo davanti  a Zuccotti appoggia in rete il chirurgico filtrante di Fassina, gelano gli ospiti nel loro momento migliore; ai punti, la Castelnovese disputa un primo tempo ordinato e accorto, disponendo di quadrature difensive solide e tempismo negli anticipi. Sfiorando, poi, il gol con Mofena: al 15′, la giocata di Collazos premia il taglio in profondità del bomber bianconero, che partendo sul filo del fuorigioco appoggia troppo debolmente tra le mani di Furin, sciupando la clamorosa palla gol dell’1 a 0. Il cambio di passo del Felizzano si percepisce distintamente, consentendo ai biancazzurri, nella ripresa, la consueta ordinaria amministrazione. Il raddoppio, nel finale, nasce da uno schema, provato e riprovato in allenamento: Pozzatello batte un calcio di punizione dall’out di sinistra, Pappadà fa la torre per Fassina che, nonostante un batti e ribatti con Gavio e Zuccotti sulla linea di porta, si gira in un fazzoletto infilando il portiere avversario nell’unico pertugio non coperto dalla mole dell’estremo difensore.

Poco rammarico per la Castelnovese, consapevole di aver messo in campo carattere, buone trame offensive ed un centrocampo, con Sacchetti in cabina di regia, esperto e funzionale; un Ramundo propositivo e più volte al tiro, senza trovare per poco lo specchio, e due calci di punizione non battuti al meglio da Colazzos e Mofena, chiudono il quadro di un match a ritmi spezzettati. Il Felizzano, già qualificato per i playoff, aggancia provvisoriamente l’Asca al secondo posto in classifica, con 57 punti. Per la Castelnovese, invece, la salvezza aritmetica diventa dura: l’obiettivo, in caso di playout, è conseguire il vantaggio del match tra le mura amiche (in casa, la Castelnovese ha conquistato 14 punti su 18).

Intervista al mister del Felizzano Fabio Nobili 

Nell’altro anticipo della 27^ giornata il Tassarolo ha battuto 4-1 il Libarna. A Quattordio la squadra di casa comincia subito col piede giusto e Daga fa doppietta tra il 14^ e il 20^ minuto di gioco. Scali accorcia le distanze alla fine del primo tempo ma è solo un fuoco di paglia: nella ripresa ancora Daga cala il tris al 71^, poi ci pensa Ghio a fare poker al secondo minuto di recupero.

Intervista al mister del Libarna Fabio Marletta