Playoff 2^ Categoria: super rimonta Solero. Mataj agguanta la Don Bosco

SOLERO – Sei gol, quattro rigori, due espulsioni e mille emozioni nel primo turno play-off del campionato di Seconda Categoria Girone I. Tra Solero e Don Bosco Alessandria finisce 3-3 e grazie al miglior piazzamento nella regular season a esultare dopo 120’ sono i padroni di casa, capaci di rimontare due gol di svantaggio grazie alla tripletta di un Mataj in grande spolvero e resistere a denti stretti nonostante la doppia inferiorità numerica. Grande rammarico per gli ospiti, che hanno disputato una grande partita fino al 3-1. Sul più bello, infatti, gli alessandrini calano e vengono travolti dalla rimonta del Solero. Decisivo sul risultato di 3-3 l’errore dal dischetto di Pirrone, autore di una doppietta sempre dagli undici metri.

Con la sola vittoria a disposizione per continuare a sognare la promozione, Don Bosco Alessandria parte forte: dopo un brivido per una traversa colpita dal solerino Mataj, l’arbitro decreta un calcio di rigore molto dubbio per un mani in area di Grimaldi e dal dischetto Pirrone porta in vantaggio i suoi. Il Solero fatica a rendersi pericoloso dalle parti di Borgoglio, ma al 37’ può beneficiare a sua volta di penalty altrettanto dubbio, sempre per un fallo di mano: il destro di Mataj è preciso e si ritorna in parità. Il segno “x” resiste solo quattro minuti, perché al 41’ Piccinini serve Cirillo, che salta più in alto dei due diretti marcatori e di testa firma il 2-1. L’inerzia pende ora dalla parte degli alessandrini che colpiscono un palo con Ravera e al quarto d’ora della ripresa siglano il 3-1 con Pirrone dal dischetto. Da quel momento, però, sono i padroni di casa a salire in cattedra, trascinati da Mataj: al 20’ l’attaccante classe 94’ accorcia le distanze grazie a un preciso colpo di testa su assist di Antonio Camarchio, al 30’ fallisce una clamorosa occasione a tu per tu con Borgoglio e al 32’ mette a segno la tripletta personale. Gli ospiti, scossi, riprendono coraggio e al 37’ hanno la possibilità di tornare avanti nel punteggio con il terzo rigore a favore (il quarto della gara), ma la potente conclusione di Pirrone non centra la porta e si resta così sul 3-3.  La gara del Solero si complica al 40’ quando Grimaldi, già ammonito, commette una brutta entrata e viene espulso. L’inferiorità numerica, però, non scoraggia la squadra di mister Bello, che in “zona Cesarini” colpisce un palo con Polastri.

Ai supplementari Don Bosco Alessandria attacca a testa bassa, il Solero si difende con le unghie e con i denti e deve fare i conti con alcuni acciacchi. Mister Perrotta getta nella mischia Volante e i suoi continuano a premere sull’acceleratore, mentre nei padroni di casa bomber Mataj nell’emergenza si sacrifica e scala in difesa. Per Camarchio e compagni la strada si fa ancora più in salita quando viene espulso per doppia ammonizione anche il neo entrato Di Lorenzo, ma il fortino difensivo resiste e dopo 120’ può iniziare la festa. Grande commozione per la dedica all’ex presidente della società solerina Maurizio Olivieri, deceduto nel mese di gennaio: tutta la rosa si dispone davanti alle tribune a formare una M, tra gli applausi e le lacrime di spettatori e squadra.

Ad attendere un Solero in piena emergenza uomini tra squalifiche e infortuni è ora la Viguzzolese.