Da bomber a ds: Artico al lavoro per una Alessandria “che lotti per 90 minuti”

ALESSANDRIA – “Arriva al momento giusto”. Il presidente dell’Alessandria Calcio Luca Di Masi ha presentato così il nuovo ds dei grigi, Fabio Artico, uomo mercato della società mandrogna per i prossimi due anni. “In questi anni Fabio è cresciuto a livello di conoscenza e esperienze. Ora è maturo e pronto per un ruolo importante. Non è qui perché si chiama Artico ma per le sue qualità”.

162 presenze e 62 gol in maglia grigia restano indelebili per tutti i tifosi e lo stesso Artico non ha nascosto la grande emozione nel tornare all’Alessandria.

“Sono un privilegiato, lavoro in una società seria” le parole del neo ds Artico “Sono determinato, ho già iniziato a lavorare. Sono fermamente convinto che si possa fare bene. Parto dall’idea di una squadra che lotta, corre e suda per 90 minuti. Non è facile ma ci proveremo. La parte emotiva con la quale ho approcciato il lavoro in questi giorni mi spinge a fare anche di più. Sarà il mio lavoro a darmi credibilità. Sono qui con una motivazione grandissima, mi sento completo. Voglio crescere e imparare coi grigi”.

Entro 15 giorni al massimo sarà scelto il nuovo mister, il primo tassello per costruire la squadra: “Stiamo valutando vari profili, alcuni stanno ancora lavorando” ha anticipato Artico “Dal Canto? Un buon allenatore. Il nuovo mister che avrà recepito la linea della società, con le nostre stesse idee e che sappia lavorare coi giovani. Nell’anno appena passato penso che l’Alessandria abbia fatto vedere solo a tratti il suo valore“.  

Il presidente Di Masi ha poi fatto il punto sulla stagione scorsa: “Una stagione in parte faticosa, era un anno zero e si imparano tante cose. Ci sono stati dei rischi che abbiamo vissuto, la abbiamo chiusa in maniera decente coi playoff e varie cose positive riscontrate. Sappiamo benissimo cosa si può migliorare e gli errori da non compiere”.

A proposito di passato il patron dei grigi ha annunciato soddisfatto che lo scorso febbraio la società ha azzerato tutti i debiti pregressi, contratti negli anni che hanno preceduto il suo arrivo, avvenuto nel 2013.

“Il futuro? Dobbiamo migliorare la posizione in classifica e non andare in difficoltà come è successo” ha aggiunto Di Masi “L’obiettivo è creare sempre il giusto mix tra giovani ed esperti anche se preferisco sempre parlare di giocatori di qualità. Cercheremo di fare meglio, come altre squadre protagoniste in questi playoff, anche club che hanno speso decisamente meno di noi”. 

Confermato fino al 2021 il responsabile del settore giovanile Nereo Omero Meloni: “Ci sono giovani che hanno giocato partite fondamentali in prima squadra” le parole di Di Masi “Nelle gare fondamentali c’erano due elementi del nostro vivaio. Abbiamo quattro o cinque giocatori attenzionati mensilmente da squadre di A e giocatori che saranno sempre di più inseriti nella prima squadra. Il settore giovanile è la nostra forza”.