Autore Redazione
domenica
2 Novembre 2014
17:32
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Calcio - Novese Calcio - Novi Ligure

Contro il Valle d’Aosta la Novese si salva nel finale

Contro il Valle d’Aosta la Novese si salva nel finale

Partita complicata e sofferta per la Novese, che in Serie D pareggia 2 a 2 contro il Valle d’Aoste e si porta a 11 punti in classifica, con tre vittorie, due pareggi e cinque sconfitte. I biancocelesti partono bene, trovando al decimo minuto la rete dell’1 a 0 con una conclusione di D’Onofrio su assist di Balestrero. Numerose occasioni per il raddoppio capitano sui piedi di Cantatore, Ponsat e il solito Balestrero, ma vengono meno il cinismo e la precisione necessaria per chiudere in anticipo la partita. Al 43esimo l’episodio chiave del match: calcio di rigore dubbio per il Valle d’Aoste e rosso diretto per Comittante, finalizzato da Brosco. Tutto da rifare per i padroni di casa, costretti a dover giocare tutta la seconda frazione di gara con un uomo in meno.  Nella ripresa la Novese si spinge in avanti per trovare la rete del vantaggio, ottenendo diversi calci piazzati. Ma è il Valle d’Aoste, sfruttando la superiorità numerica, a trovare il 2 a 1 con Orlando servito a rete da Galli. La partita diventa sempre più accesa, e all’85esimo lo stesso Galli viene espulso dal direttore di gara. Tre minuti più tardi la Novese riesce a pareggiare con Balestrero. “Un punto importante conquistato per come si era messa per noi la partita” – spiega l’allenatore Pippo Sterpi, intervistato da Radio Gold News – “c’è rammarico per i due punti persi per le occasioni non sfruttate nel primo tempo, siccome nella nostra mentalità l’aspettativa di fare punti è presente in tutti i match, ma è un periodo in cui non disponiamo di un buon feeling con gli arbitri, e lo dimostrano i 5 rigori in quattro partite fischiati a nostro sfavore. Occorre tenere alto il morale dei ragazzi, che in ogni partita si esprimono  con voglia di vincere anche nelle difficoltà. Oggi c’era il rischio di demoralizzarsi, ma nonostante anche il loro 2 a 1 siamo riusciti a pareggiare nei minuti finali. La squadra non può permettersi di calare di intensità, la nostra arma in più sono la freschezza e l’esuberanza dei giovani, e dovremo evitare che la nostra inesperienza ci giochi brutti scherzi”.

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