Promozione: rimonta Acqui nel derby, Asca più forte della sfortuna

PROVINCIA – Nel girone D del campionato di Promozione, l’Acqui ha la meglio per 3-2 in rimonta sull’Arquatese nel derby di cartello. I termali vincono per 3 a 2, quasi allo scadere, salendo al secondo posto in classifica a quota 12. Nel primo tempo, sono gli ospiti a dominare il gioco nella prima mezz’ora: Farina è l’ago della bilancia nel tandem offensivo di Paveto, autore di una doppietta capitalizzata al 14′ e al 30′. Due bolidi che mettono alle strette l’Acqui, che puntano su ripartenze incalzanti; ma al 46′, l’Acqui accorcia le distanze guadagnando un fondamentale calcio di rigore, trasformato da Massaro. Dovrà mordersi le mani l’Arquatese, perché poco prima Manzati – che esce per infortunio – colpisce un palo clamoroso a Bodrito battuto. E nel secondo tempo, i termali ritrovano la verve dapprima scomparsa; Massaro pareggia al 26′, ed in pieno recupero, un gol rocambolesco di Costa regala ai termali i tre punti.

Intervista al mister dell’Acqui Arturo Merlo 

Intervista al mister dell’Arquatese Pierluigi Paveto

Nell’altro derby di giornata, la Gaviese pareggia per 2 a 2, rimontando ben due reti alla Valenzana Mado. Gli orafi, al “Pedemonte, passano in vantaggio di due gol nel primo tempo; marcatori Boscaro e Conti, quest’ultimo con un capolavoro a mezz’altezza che gela il portiere. La squadra di Fabio Nobili dissipa però tutto nella ripresa, quando la Gaviese accorcia le distanze con Scimone. Per poi, nel finale, trovare il 2 a 2 con una bellissima rete di Di Gennaro.

Intervista al mister della Valenzana Mado Fabio Nobili 

L’Asca, tra mille difficoltà anche prima del calcio d’inizio, passa in casa contro il San Giacomo Chieri. I gialloblu perdono nel riscaldamento, infatti, il portiere Berengan, sostituito all’ultimo da Figini, e devono fare i conti con numerose assenze. Difesa da inventare per mister Usai, che schiera Goretta titolare con Mirone, adattando Cirio nel ruolo di terzino sinistro. Il San Giacomo Chieri sfodera grande potenziale d’attacco, con giovani veloci e imprevedibili, forzando la mano in più occasioni; ma l’Asca, furbescamente, guadagna un fondamentale penalty, messo a segno proprio da Mirone. Man of the match proprio Figini, con più di quattro interventi miracolosi, stoico nel difendere i pali dei gialloblu con una possibile microfrattura al dito rimediata nel primo tempo.

Intervista al mister dell’Asca Marco Usai 

Infine, l’Ovadese Silvanese è stata frenata sul pari dal Barcanova. I torinesi, con un colpo di testa al 46′, calano la doccia fredda su un’Ovadese sino a quel momento sicura e solida in difesa. Poi, nella ripresa, un bellissimo tiro cross dalla bandierina del rientrante Dentici, teso sul primo palo e diretto in porta, trova la spizzata vincente di Giusio. Un buon punto in trasferta per l’Ovadese, consapevole di non aver disputato la migliore prova stagionale, ma la squadra ha potenziale per crescere, forse con qualche innesto in più.

Intervista al mister dell’Ovadese Silvanese Mario Benzi