Arbitro aggredito: tre anni di stop ai due calciatori ex Europa Bevingros

ALESSANDRIA – Una punizione esemplare. Il Giudice Sportivo ha comminato tre anni di squalifica ai due ex calciatori dell’Europa Bevingros, Giovanni Iarelli e Abdellah Oukhssas. Nell’ultima gara del 2019 del girone astigiano di Terza Categoria contro l’Annonese i due calciatori aggredirono l’arbitro a mezz’ora dalla fine. Il direttore di gara sospese la gara e fu costretto a rifugiarsi negli spogliatoi. Sul posto intervennero anche i Carabinieri.

Secondo la ricostruzione del Giudice Sportivo il fischietto, dopo aver espulso Iarelli e Oukhssas per offese e insulti prima “fu colpito con un calcio sulla coscia sinistra da Oukhssas e poi” come si legge nella sentenza “mentre cercava di rientrare negli spogliatoi, venne minacciato e di nuovo colpito con un calcio anche da Iarelli. Poco dopo Oukhssas sferrò un pugno alla testa, imitato da Iarelli. L’arbitro sbattè violentemente contro il cancello adiacente che gli provocò un’abrasione al braccio destro. Portato all’ospedale di Asti, il direttore di gara è stato dimesso con cinque giorni di prognosi”.

Già lo scorso 22 dicembre la società Europa Bevingros prese le distanze dal comportamento dei due calciatori, subito estromessi dalla squadra. 

Al club è stata comminata la sconfitta a tavolino e una multa di 100 euro.