19 Gennaio 2020
18:41
Casale Fbc: basta meno di un quarto d’ora per battere il Vado
CASALE FBC – VADO 2-0
Reti: pt 7’ Di Lernia (C), 12’ Coccolo (C)
Casale Fbc (4-2-3-1): Tarlev; Bianco, Cintoi, Pinto, Villanova; Todisco (31’ st Sadouk). Di Lernia; Coccolo (45’ st Cappai), Poesio, Vecchierelli (46’ st Pisanello); Di Renzo. A disp: Hoxha, Fabbri, Mullici, El Khayari, Brugni, Angelo Buglio. All.: Maurizio Germano (squalificato il tecnico Francesco Buglio)
CASALE MONFERRATO – Il trittico di partite di inizio girone di ritorno contro squadre liguri si conclude con la vittoria per 2-0 del Casale Fbc contro il Vado, nella partita del “Natal Palli” valida per la 20^ giornata del campionato di Serie D – girone A. Archiviato il brutto scivolone di Lavagna, Cintoi e compagni riassaporano subito i tre punti con due reti segnate in apertura di incontro dalla coppia Di Lernia-Coccolo, migliori marcatori dei “Neri” con entrambi 8 reti all’attivo. Il successo ottenuto permette ai nerostellati (34 punti) di tenere inalterate le distanze dalla capolista Prato (38), di agganciare al terzo posto la Caronnese (sconfitta a Savona) e di rosicchiare due punti alla vice battistrada Lucchese (a quota 35), fermata sul pari nel derby toscano di Forte dei Marmi. Sono dunque bastati 12 minuti al Casale per archiviare la pratica Vado e per vendicare il rocambolesco pareggio dell’andata (doppietta iniziale di Coccolo), culminato con la tripla espulsione di Cintoi, Villanova e Poesio.
Partita a senso unico nel primo tempo con predominio casalese. Nella ripresa si è visto un Vado intraprendente, alla ricerca del gol che potesse riaprire la gara, al cospetto di un Casale che non ha invece trovato la via della terza rete. Tre punti più che meritati per i Neri, contraddistinto anche dalla netta supremazia tecnico-territoriale con collezione di calci d’angolo (complessivo 15-3) che forse stabilisce un record, oltre che un suggestivo dato statistico. Unica nota stonata l’ammonizione di Villanova, diffidato e che pertanto salterà la trasferta di domenica prossima a Bra.
La cronaca. Pomeriggio freddo con cielo parzialmente coperto e temperatura di 6 gradi. Circa 300 spettatori sugli spalti. Terreno di gioco in condizioni precarie. Esposto uno striscione in memoria di Fausto Bussi, ex presidente e segretario del Club Fedelissimi Nerostellati. Tra le tante iniziative da lui promosse, il tradizionale calendarietto tascabile con le partite di campionato dei nerostellati, che distribuiva ad inizio campionato all’ingresso del “Palli”. Tra i padroni di casa assenti gli infortunati Rovei e Lamesta. In tribuna lo squalificato tecnico Francesco Buglio, in contatto con la panchina, guidata dal viceallenatore Maurizio Germano.
“La coperta di Lino”. Per ripararsi dal freddo, patron Lino Gaffeo ha sfoggiato una elegante ed invidiata coperta nerostellata. Alla prima azione di giornata il Casale passa in vantaggio. Discesa di Coccolo (7’), cross basso a centroarea per Di Lernia che, da distanza ravvicinata, insacca alle spalle di Illiante: 1-0. Il Vado non riesce a metabolizzare il gol subito, così il Casale al 12’ raddoppia. Poesio ruba palla sulla trequarti a Guarco, apertura in profondità per Coccolo che si accentra e conclude a rete: 2-0. Gli infreddoliti tifosi nerostellati hanno sempre piu voglia di serie C e iniziano a cantare “Lino Gaffeo, portaci via da questa categoria”. Il Casale continua a spingere alla ricerca del terzo gol. Ci prova due volte Di Renzo (20’ e 35’), ma Illiante respinge in entrambe le occasioni. Il monologo nerostellato prosegue con Poesio (41’) per Vecchierelli che conclude. Illiante, ancora una volta dice di no. Il Vado si fa vedere per la prima volta al 43’, con un tiro dalla lunga distanza di Tomasini, deviato in angolo dall’attento Tarlev. La ripresa si apre con l’espulsione dell’allenatore del Vado Tarabotto (2’), già ammonito nel primo tempo ed allontanato anzitempo per proteste. Il tecnico dei rossoblu liguri sale in tribuna ed assiste in piedi davanti alla ringhiera, proprio davanti a mister Buglio (ostruendone la visuale), il quale, alquanto irritato, si sposta dalla parte opposta. Al 14’ Di Renzo, si porta in area, ma anzichè tirare per il facile gol del 3-0, decide di dribblare tutti gli avversari favorendo il recupero di Illiante. Dall’altra parte il Vado non si dà per vinto. Sugli sviluppi di un calcio d’angolo, Ignacio (16’) mette clamorosamente fuori da pochi passi, sprecando il gol del 2-1. Coccolo (sugli scudi con Di Lernia e Poesio) parte in contropiede (18’), ma ancora una volta Illiante (migliore in campo degli ospiti) respinge in angolo. Ultima emozione al 38’, costruita dal Vado. Punizione di Bruschi, colpo di testa del solito Ignacio che mette nuovamente fuori. Finisce 2-0 e prosegue la rincorsa alla capolista Prato.