Novese: rientrata la protesta dei tecnici del settore giovanile sui mancati rimborsi spesa

NOVI LIGURE – “A questo punto è meglio operare un ridimensionamento. Non escluso gravi conseguenze per il prossimo anno.” Parole dure quelle pronunciate ai microfoni di Radio Gold News dal presidente della Novese, Renato Traverso, dopo che la diatriba sui rimborsi spesa arretrati non pagati agli allenatori del settore giovanile biancoceleste è rientrata. 

I tecnici avevano minacciato uno sciopero dal prossimo lunedì in caso di mancato saldo. Durante il confronto pubblico di giovedì sera la società ha promesso di coprire a breve la mensilità di novembre.  “E’ una situazione che mi ha molto rammaricato” ha continuato Traverso “in futuro non si potrà più andare avanti in questi termini. Mi rendo conto che due mensilità non sono poche ma teniamo conto che gli allenatori del settore giovanile dovrebbero lavorare soprattutto per passione. Ci ha fatto molto arrabbiare che i team manager abbiamo informato le famiglie dei ragazzi. Agli allenatori abbiamo spiegato le tante difficoltà di quest’anno: le promesse non mantenute della nuova giunta comunale sul nuovo campo sintetico ci hanno costretto a chiedere l’affitto per le strutture del Circolo Ilva, i cui costi quest’anno sono raddoppiati. Per non parlare di alcuni sponsor che, vista la crisi economica, non ce l’hanno più fatta a mantenere gli accordi. Ci siamo trovati quasi da soli ed è inevitabile che avevamo deciso di privilegiare, nei pagamenti, i ragazzi della prima squadra che vivono solo di calcio.” 

Al confronto avvenuto giovedì erano presenti anche il sindaco Muliere e l’assessore allo Sport Stefano Gabriele. “Ci hanno solo detto che tenteranno di non fare ulteriori tagli sull’esistente.”