4 Marzo 2015
21:38
Castellazzo ridimensionato dalla capolista
ACQUI TERME – Brutta sconfitta del Castellazzo contro il Pinerolo in una gara che avrebbe dovuto dire alla squadra di Lovisolo, fino a dove i biancoverdi possono arrivare nella stagione in corso. Alla vigilia il presidente Curino aveva chiesto di cercare i tre punti per avvicinarsi alla vetta, occupata proprio dai torinesi, che, però sul campo sintetico di Acqui, hanno dimostrato di essere strutturati per puntare alla promozione diretta. La sconfitta nel turno infrasettimanale, ha comunque mostrato un Castellazzo che gioca a viso aperto contro tutti, anche se le ambizioni della vigilia sono state certamente ridimensionate. Amaro l’umore del presidente Curino che ai microfoni di Radio Gold ha detto: “La differenza l’ha fatta l’esperienza, non ho nulla da rimproverare ai miei ragazzi”. Anche il mister dei biancoverdi, Stefano Lovisolo non se la sente di puntare il dito contro i suoi ragazzi: “Sinceramente il Pinerolo è una squadra di un altro livello, l’ho detto già per la gara di andata e lo ripeto. Di certo il risultato non rispecchia quanto visto in campo, perché siamo partiti male poi il rigore e la superiorità numerica ci ha consentito di rialzare la testa, ma il loro nuovo vantaggio poco prima dell’intervallo è stato il vero snodo del match”. Il Castellazzo quindi recrimina sui propri errori che il Pinerolo ha saputo sfruttare al meglio. Lovisolo è comunque soddisfatto dei propri ragazzi: “Ci sta perdere contro una squadra come questa, organizzata, preparata e tecnicamente molto valida. Faccio i complimenti ai miei giocatori perché hanno corso moltissimo e hanno dato tutto quello che avevano”.
Più critico il giudizio dell’ex tecnico del Tortona Villalvernia, Fabio Nobili, presente sugli spalti di Acqui: “A mio avviso il Pinerolo è semplicemente una squadra di un’altra categoria. Hanno vinto meritatamente con il gol iniziale che di certo gli ha spianato la strada. Non c’è stata tanta partita, specie nel secondo tempo i torinesi hanno dominato il campo meritando. L’espulsione di Zamburlin invece mi lascia perplesso”
Il Castellazzo ora deve lasciarsi velocemente alle spalle questa sfortunata serata, e recuperare le forze perché domenica c’è la Cheraschese che soffia sul collo dei biancoverdi a soli tre punti di distanza.