Il Castellazzo e la dura legge del gol: al St Georgen il primo round

CASTELLAZZO – Il Castellazzo esce a testa altissima dal Comunale dopo la sconfitta di misura 1-0 contro il St Georgen, nella gara d’andata dei playoff nazionali di Eccellenza. Un ko immeritato per i bianco verdi, andati al tappeto sull’unica chiara occasione da gol degli ospiti, spietati e cinici nello sfruttare con Nagler la ribattuta di un calcio di punizione, a venti minuti dalla fine. Tra i migliori in campo sicuramente il portiere altoatesino Pietersteiner, bravo a respingere nella prima frazione un colpo di testa di Merlano e una girata di Piana. All’inizio del secondo tempo, poi, il Castellazzo ha dovuto incassare l’espulsione di Rosset per doppia ammonizione: il numero 10 ha ricevuto giallo per aver disturbato, secondo il direttore di gara, il rinvio del portiere. Un cartellino pesante: Rosset infatti non potrà scendere in campo tra sette giorni in Trentino. Anche se in inferiorità numerica però, i bianco verdi hanno sfiorato più volte il pareggio. Clamorosa la traversa colta da Merlano col pallone che poi ha ribalzato al di qua della linea bianca. Pietersteiner ha detto di no anche a Cartasegna, autore di una insidiosa staffilata purtroppo respinta.
La qualificazione per la finale, quindi, si complica. Il Castellazzo, però, ha dimostrato di sapersi comunque giocare le sue carte fino alla fine. 

“Abbiamo fatto una grande prestazione” ha detto ai microfoni di Radio Gold News mister Stefano Lovisolo “Ci sarebbe stato stretto anche il pareggio. Andremo là a giocarcela. L’arbitraggio non è stato all’altezza. Non è stato visto un rigore su Piana e sull’espulsione di Rosset è stato severo. Nel primo tempo dovevamo però essere più cattivi sotto porta, eravamo troppo prevedibili. Nel secondo tempo è venuto fuori il nostro carattere.”