Autore Redazione
lunedì
24 Luglio 2023
05:32
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Calcio - Novi Ligure

Capriatese, l’entusiasmo del nuovo mister Alessandro Merlino: “Importante la continuità di risultati”

Capriatese, l’entusiasmo del nuovo mister Alessandro Merlino: “Importante la continuità di risultati”

CAPRIATA D’ORBA – Nel prossimo campionato di Prima Categoria la Capriatese punta a migliorarsi dopo il sesto posto della scorsa stagione. Tra le novità principali dei gialloverdi spicca l’arrivo del mister Alessandro Merlino. Dopo l’esperienza con la Juniores dell’Ovadese, Merlino è pronto e motivato a far bene in questa nuova esperienza. “Al di là dell’emozione che provo perché per me è un’esperienza nuova e tutte le esperienze nuove sono belle, sono contento e carico. Qui ho trovato un’ambiente pulito e famigliare, fatto di persone sane” ha sottolineato il tecnico a Radio Gold.

“Già l’anno scorso la Capriatese era una squadra tosta, l’ossatura è rimasta. Ci sono stati 4 o 5 innesti tra cui due ragazzi di esperienza (come il bomber Alessandro Perfumo) e parecchi giovani. Secondo me si può lavorar bene, è un trampolino di lancio per tutti, me compreso. Sono arrivati Ottonelli, Cipollina tra i pali, Boccaccio che avevo ad Ovada l’anno scorso, Mazzotta, Barletto. Sono tutti ragazzi che meritano sicuramente di giocare in Prima Categoria, se non di più. Gli obiettivi principali sono creare un bel gruppo e dare continuità ai risultati per dare serenità durante la settimana”. 

“Ho cercato fin da subito di instaurare un rapporto molto amichevole anche con i giocatori. Ho legato tantissimo con il direttore sportivo Roberto Acquaroli, abbiamo girato tutta la provincia per vedere i ragazzi giocare. Mi piace seguirli anche nelle piccole cose, cercherò di dare qualcosina in più da quel punto di vista e poi il campo parlerà” ha concluso il nuovo allenatore “non dobbiamo dimenticarci che dev’essere un divertimento, se passa il messaggio che non lo è più questo sport diventa faticoso e pesante. Mi farebbe piacere che i ragazzi abbiano voglia di venire ad allenarsi perché vedono nell’ambiente calcistico un posto in cui si trovano bene. Mi manca parecchio il campo e un po’ li invidio perché hanno la possibilità di giocare. Voglio far capire loro la fortuna che hanno nel vivere questo momento”. 

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