Autore Redazione
venerdì
24 Novembre 2023
09:12
Condividi
Alessandria Calcio - Calcio - Alessandria

Grigi, Ninni Corda denuncia l’ex dg Rinaldo Zerbo: “Minacce di morte a me e alla mia famiglia”

Grigi, Ninni Corda denuncia l’ex dg Rinaldo Zerbo: “Minacce di morte a me e alla mia famiglia”

ALESSANDRIA – Sui suoi profili social il direttore dell’area tecnica dell’Alessandria Calcio Ninni Corda ha annunciato che questa mattina si recherà in Questura per denunciare penalmente l’ex direttore generale dei grigi, Rinaldo Zerbo. 

Da diverse settimane sta minacciando di morte me e la mia famiglia con decine di messaggi audio pesantissimi” ha sottolineato il direttore Corda “nell’ultimo dice che devo salutare i miei cari perché oggi non li avrei più rivisti”.

Oltre a questo, lo stesso Zerbo” ha aggiunto Corda “continua a destabilizzare da tempo l’ambiente alessandrino. Avviso e diffido anche per conto dei miei legali a non pubblicare dichiarazioni farneticanti e inventate di questo personaggio che ledono la mia immagine”. 

A sostegno di Ninni Corda anche la società che in una nota condanna duramente l’accaduto. “La società prende atto delle ignobili minacce di morte e delle gravi accuse rivolte, dall’ex DG Rinaldo Zerbo all’attuale Direttore Ninni Corda e ai suoi famigliari, riconoscendone puro spregio e un reale intento di screditare e infangare colui che gode della massima fiducia della proprietà e dell’intero management“.

L’Alessandria calcio legge nell’atteggiamento di Zerbo “un attacco, oltre che alla persona anche verso tutto il club e l’intero staff che, appena insediatosi, auspica di poter lavorare in un clima di totale serenità e di non assistere più a queste metodologie becere e malavitose che hanno caratterizzato la evidente e dannosa Direzione precedente“. La società fa poi sapere che “sono in corso gli accertamenti da parte delle autorità visto che palesemente si configurano atteggiamenti e addirittura minacce di morte anche nei confronti di propri famigliari. Tutti noi abbiamo rispetto delle persone e dell’intera città di Alessandria ma non intendiamo in alcun modo tollerare più situazioni del genere e continueremo, senza indugio, ad epurare l’ambiente e ad allontanare questi disturbatori seriali. Con l’ausilio dei nostri Legali e di tutte le forze di sicurezza della città gradiremmo l’allontanamento immediato di questo figuro che non è gradito al Club e notoriamente né alla tifoseria e né ai cittadini alessandrini“.

Condividi