Terza Categoria: la gioia di Lerma e Pro Molare, già promosse a una giornata dalla fine

PROVINCIA DI ALESSANDRIA – In Terza Categoria Lerma e Pro Molare possono già festeggiare la promozione in Seconda Categoria. Il Lerma, primo in classifica, ha blindato la promozione domenica scorsa dopo la vittoria per 4-3 ai danni del Valmadonna. La Pro Molare ha dovuto aspettare altri tre giorni per gioire: mercoledì scorso, in casa della capolista Lerma, i giallorossi hanno portato a casa la vittoria conquistando la promozione. La gioia è tanta ma la lotta per la prima posizione non è ancora terminata, sarà l’ultima giornata di campionato a decidere se i campioni saranno i ragazzi della Pro Molare o quelli del Lerma. 

“L’umore è buono anche se abbiamo perso con la Pro Molare che è la seconda in classifica, adesso a un punto. Ma siamo contenti siano saliti anche loro che sono nostri “vicini” e sono una bella squadra. Non credo ci siano 3-4 goal di differenza da loro, ne abbiamo vinta una noi e una loro. Per noi il campionato era virtualmente finito” ha commentato ai microfoni di Radio Gold il dirigente del Lerma Angelo Filinesi. “C’è molta soddisfazione perché erano 8 anni che ci provavamo, è una squadra che è stata costruita per vincere, abbiamo fatto sacrifici. Ci ha aiutati tanto anche il fatto che quest’anno, grazie al Comune, avevamo il nostro campo e le nostre strutture di riferimento. Gli scorsi anni dovevamo spostarci sempre” ha aggiunto il dirigente. “Abbiamo festeggiato ma i veri festeggiamenti li faremo questa domenica, dopo l’ultima di campionato. Andremo tutti a cena fuori. Da lunedì inizieremo già a preparare il debutto in Seconda Categoria. Bisogna attrezzarsi per fare un campionato onorevole e tranquillo e salvarsi con dignità” 

Anche il dirigente della Pro Molare Andrea Oddone ha commentato ai microfoni di Radio Gold la promozione dei giallorossi: “C’è stata una bella collaborazione partendo dai dirigenti, perché ognuno ha fatto il suo. Almeno tre o quattro dirigenti sono sempre stati a disposizione dei ragazzi, da chi preparava le maglie, chi guardava il campo e chi controllava se qualcuno aveva problemi fisici. Nulla da togliere all’allenatore e allo staff tecnico che c’è sempre stato, anche a proprie spese” ha aggiunto il dirigente.

Il lavoro più grande per lo staff della Pro Molare è stato amalgamare un gruppo giovane e trasformarlo in una squadra vincente: “Abbiamo unito un gruppo di ragazzi che aveva già sfiorato più di una volta la promozione in Seconda Categoria. Il gruppo è giovane, molti arrivano dalla Juniores a Ovada e hanno tutti 22-23 anni, il più esperto ha 26 anni. Siamo stati bravi a inserire altri due gruppi di ragazzi che avevano già giocato a Molare o da queste parti”. 

La stagione per la Pro Morale era iniziata col piede sbagliato, con risultati poco incoraggianti nelle prime amichevoli. “Gli unici che credevano nel gruppo eravamo io e l’allenatore. Abbiamo trasmesso ai ragazzi questa fiducia. Dopo sono stati ripagati già da subito, vincendo 8 partite di fila. Ai ragazzi dopo il Garbagna ho detto: non avete mai vinto niente perchè siete ragazzi giovani ma vedrete che vincere fa piacere. È stato bello qualificarsi in Seconda Categoria ma è stato ancora più bello farlo vincendo un “derby” contro il Lerma, con 3 goal di scarto e  dominando la partita” ha concluso Andrea Oddone.