3 Maggio 2024
15:06
Spinta e una manata all’arbitro: giocatore del Castelletto squalificato per un anno e mezzo
PROVINCIA DI ALESSANDRIA – Sconfitta a tavolino e un anno e mezzo di squalifica a un giocatore. Queste le decisioni del Giudice Sportivo nei confronti del Castelletto Monferrato e del portiere Andrea Cropano riguardo i fatti emersi nell’ultima partita del campionato di Terza Categoria, l’ottava giornata della fase finale. Il match di mercoledì pomeriggio contro la Luese Cuccaro è stato infatti interrotto dall’arbitro all’inizio del secondo tempo.
Il direttore di gara ha infatti deciso di fischiare anzitempo la fine dopo la reazione scomposta del secondo portiere della formazione di casa. Tutto è nato da un battibecco tra quest’ultimo e un attaccante della formazione ospite. A quel punto l’arbitro ha estratto il cartellino rosso nei confronti dell’estremo difensore che, come si legge nella sentenza, avrebbe quindi “spinto con
entrambe le mani al petto il direttore di gara, facendolo indietreggiare“, poi anche “afferrato al collo con una mano esercitando una lieve pressione che durava un paio di secondi e tale da provocargli un forte spavento e disagio emotivo“. Lo stesso arbitro ha poi rimarcato di non aver riportato “conseguenze fisiche certificate”.
Cropano non potrà quindi scendere in campo fino al 30 novembre 2025: “Accetto la squalifica” ha sottolineato lo stesso giocatore del Castelletto ai microfoni di Radio Gold “ho sbagliato. Me ne pento e me ne vergogno, ho pagato la multa di tasca mia. In 30 anni di carriera non ho mai reagito così e sono davvero rammaricato per un comportamento che solitamente non mi appartiene”. Il giocatore ha precisato anche di non aver afferrato l’arbitro per il collo ma di averlo toccato con la mano sul volto “senza violenza”.
Foto di Alexander Fox | PlaNet Fox da Pixabay