Il futuro dell’Alessandria Calcio Femminile, tra inclusione e obiettivo Serie C

ALESSANDRIA – La stagione 2024-2025 deve ancora concludersi, ma per l’Alessandria Calcio Femminile è già tempo di pensare al futuro. Nella sala stampa dello stadio Moccagatta la dirigenza del club alessandrino ha presentato i progetti sportivi e societari che interesseranno la società grigionera a partire dal 2025-2026.

Dopo i saluti dell’assessora allo sport Vittoria Oneto, che ha sottolineato la grande crescita della società e del suo settore giovanile, il presidente Emanuele Ghisolfi ha illustrato i punti cardine del futuro dell’ACF Alessandria: “La parola chiave è “inclusione”, a partire dal nostro legame con il quartiere Cristo, dove abbiamo le nostre radici e diamo il nostro contributo quotidiano per rendere vivo e attivo il nostro centro sportivo delle Casermette. In questi anni abbiamo già portato avanti molte iniziative che strizzano l’occhio al sociale, ad esempio la “squadra delle mamme” che ogni mese organizza partite per beneficenza. A partire dalla prossima stagione – ha continuato Ghisolfi – vogliamo puntare su nuovi progetti di inclusione sociale, con un occhio di riguardo per la disabilità. Il fatto che nelle rose delle nostre sei squadre convivano calciatrici provenienti da diverse parti del mondo e di religioni diverse sarà un elemento facilitatore per allargarci anche a giovani con disturbi dello spettro autistico“.

Questo aspetto è fondamentale anche nella scelta degli sponsor, come hanno confermato Roberto Molino, patron di Y3k, e il manager dell’area comunicazione e marketing Cristian Foglino: “Chi vuole diventare nostro sponsor dovrà condividere con noi questa visione. I tre main sponsor che abbiamo già annunciato (Y3K, Santero 958 e Guru) hanno accettato immediatamente di essere coinvolti in progetti di inclusione e vogliamo che questo accada anche per altre realtà che si vogliono avvicinare a noi“.

Il presidente Emanuele Ghisolfi ha poi tracciato le linee sportive per il futuro: “Prima di tutto abbiamo come obiettivo la creazione di una Academy con lo scopo nei prossimi tre anni di avere una prima squadra formata da calciatrici provenienti dal nostro settore giovanile. Dove giocheremo le gare casalinghe l’anno prossimo? Senza dubbio ci piacerebbe giocare qualcuna  partita al Moccagatta. Nella stagione 2024-2025 questo è già successo grazie alla sinergia con la FC Alessandria e ci auguriamo che possa replicarsi in futuro con chi si aggiudicherà il bando per la gestione dello stadio. Per quanto riguarda la categoria, non è un segreto che puntiamo alla Serie C. Se il Torino vincerà la Coppa Italia Nazionale, che garantisce un posto diretto nella terza serie, anche l’ACF Alessandria verrebbe promossa grazie al nostro secondo posto in campionato proprio alle spalle delle granata. In ogni caso faremo domanda di ripescaggio, per vivere una Serie C dignitosa e contemporaneamente rinforzarci“.