21 Aprile 2016
18:06
Novese: la vecchia proprietà paga la trasferta in Liguria, anche se Retucci non vuole
NOVI LIGURE – La Novese disputerà domenica la trasferta ad Arma di Taggia contro l’Argentina. I proprietari di minoranza Emanuela Giacomello e Renato Traverso hanno raccolto l’appello di Daniele Artioli. Saranno loro, infatti, a pagare le spese per il pullman permettendo così alla squadra di presentarsi in campo e evitare una multa di duemila euro, con la relativa sconfitta a tavolino e il punto di penalizzazione. Era stata proprio la redazione di Radio Gold a contattare Emanuela Giacomello per verificare una eventuale disponibilità a dare il proprio contributo, vista la crisi societaria e la colpevole e prolungata assenza dell’attuale proprietà.
Il paradosso è che proprio questo giovedì pomeriggio l’amministratore unico Raffaele Retucci è tornato a farsi vivo nel modo che preferisce, attraverso un comunicato stampa, e per giunta solo per “diffidare ed eventualmente denunciare” proprio Renato Traverso e Emanuela Giacomello dall’aiutare la squadra.
“L’attuale proprietà non accetterebbe nessun contributo da salvatore della patria” si legge nel comunicato stampa “da chi negli ultimi cinque anni ha avuto un ruolo di grande operatività negativa nella gestione della società. L’attuale proprietà, preferirebbe rinunciare alle rimanenti tre gare di campionato, piuttosto che permettere a chi negli ultimi cinque anni ha procurato il disastro economico della Società Novese. Non sarebbe permesso attraverso un modesto contributo di 500 euro per garantire la prossima trasferta delle rispettive squadre, di volersi rifare una credibilità nei confronti della città di Novi Ligure, sarebbe ancora una volta una mancanza di rispetto verso cui sarebbe più giusto far pervenire umilmente le proprie scuse.”
Dichiarazioni che non meritano alcun commento.
E come, secondo Retucci e soci (?), i giovani biancocelesti avrebbero dovuto raggiungere Arma di Taggia? In macchina e a proprie spese, secondo quanto risulta alla nostra redazione.
Immediata la risposta della stessa Emanuela Giacomello, contattata da Radio Gold: “C’è libertà di parola, di espressione e anche di spendere i propri soldi come si vuole. Mi sembra opportuno che la Novese onori le trasferte e gli impegni di inizio campionato. Da quando l’attuale proprietà ha preso la maggioranza non ci siamo più interessati. Non condividevamo il loro modo di operare. Verso i responsabili del settore giovanile la porta è sempre stata aperta, nonostante tutte le critiche. Dopo la vostra telefonata siamo stati contattati da Daniele Artioli e abbiamo risposto. Abbiamo sbagliato a cedere la società a persone non corrette. Ci dispiace, con tutto quello che abbiamo investito in questi anni è stato assurdo far finire la Novese in questo stato.“
Emanuela Giacomello ha infine dato la disponibilità a finanziare anche l’ultima trasferta di campionato, contro il Bra, ma ha chiuso le porte a un’eventuale riaquisizione delle quote societarie.
Francesco Conti