Di Masi sprona i grigi: “col Tuttocuoio serve la partita della vita, a Cremona un inizio shock ma non sono preoccupato”

ALESSANDRIA – Dopo quattro sconfitte consecutive in trasferta, l’ultima lunedì sera a Cremona, il presidente dell’Alessandria, Luca Di Masi, non ha perso l’ottimismo e, ai microfoni di Radio Gold, ha rilanciato la corsa verso il “sogno” serie B. (leggi l’intervista dopo il banner)

“La società è forte e sappiamo benissimo cosa fare. I ragazzi vanno comunque elogiati per quanto hanno fatto fino a qui. Certo, non mi nascondo e nelle ultime trasferte c’è stata qualche difficoltà, con sconfitte preoccupanti ma solo analizzando alcuni frangenti della gara. A Como, ad esempio, nel secondo tempo avremmo meritato di pareggiare. A Cremona l’inizio è stato abbastanza scioccante, ma in generale non sono preoccupato. Anzi, sono convinto che allungheremo ancora in classifica. Conosco la squadra e il carattere dei giocatori e sono tranquillo e sereno per il prosieguo del campionato”

D- Quale potrebbe essere, quindi, la ricetta per uscire da questo momento no in trasferta?

“Non voglio entrare nelle questioni tecniche. Deciderà il mister le eventuali modifiche. Questa è una settimana da affrontare serenamente, contro il Tuttocuoio i ragazzi avranno la giusta cattiveria agonistica. La partita di domenica vale quattro punti, tre per la classifica e uno per il morale. Forse abbiamo più difficoltà a fare le cose che prima ci riuscivano bene e al primo intoppo può esserci un po’ di insicurezza, come è accaduto a Cremona. Ma domenica dovremo giocare la partita della vita, sono convinto che una vittoria potrà darci tanto per il prossimo futuro.”

D- Nell’ultima puntata di “Grigi nel Cuore” su Telecity 1 mister Braglia ha detto che in questa squadra ci sono troppi “bravi ragazzi”. E’ d’accordo?

“Mah, ricordo che invece il direttore sportivo della Cremonese ha detto che i giocatori dell’Alessandria hanno quell’astuzia che loro non hanno. Magari non è successo lunedì ma in campo siamo astuti anche noi, ad esempio quando abbiamo vinto alcune partite nei minuti finali. Certo, è importante avere bravi ragazzi che facciano gruppo tra loro, nello spogliatoio. Ma possiamo vantare un mix di esperti e giovani, anche diversi nostri calciatori con qualche anno di meno sono astuti. Ma non siamo certo una squadra poco astuta o esperta, o con poca grinta. Quando c’è da andare a prendersi i tre punti lo facciamo.”

D- Come spiega quindi le ultime sconfitte in trasferta?

“Forse la squadra ha pensato di giocare con “leggerezza”, ma nel calcio sappiamo che servono sempre la massima voglia e grinta contro ogni avversario, perché altrimenti i risultati non arrivano. Dobbiamo tornare a essere così e sono sicuro che la sconfitta di Cremona ci hanno fatto ricollegare il cervello sul fattore grinta, ora abbiamo davanti dodici partite e dobbiamo affrontarle al massimo. La squadra sa benissimo quanto sarà importante e sono convinto che porteremo a casa i tre punti. Magari lo dirò direttamente ai ragazzi in settimana.”

D- Si aspettava un minutaggio maggiore per Evacuo, soprattutto nella partita contro il Como?

“Il mister lo vede tutte le settimane e sa benissimo cosa Felice può darci. Consideriamo il fatto che Gonzalez e Bocalon hanno già fatto più di 30 gol in due. E a Como i cambi erano limitati visto che Sestu e Piccolo sono usciti per problemi fisici. Sono sicuro che ora ci sarà tanto spazio per Evacuo, non perché lo dica io, ma perché è naturale che sia così. Felice fa parte del gruppo ed è felicissimo di esserci, a prescindere da quanto gioca.”

D- Cosa dire, infine, ai tifosi?

“E’ corretto che i tifosi abbiano spronato in modo positivo la squadra al termine dell’allenamento di martedì. Non ho alcun appello da fare. Lunedì sera si sono comportati in maniera esemplare a Cremona. Sono stati meravigliosi. Anche senza appelli particolari sono convinto che domenica verranno in tanti al Moccagatta. Le prossime sette gare in casa sono da vincere tutti insieme, per realizzare un sogno che abbiamo tutti. Contro la Cremonese li ho già visti sul pezzo e sono convinto che ci aiuteranno a ottenere risultati fantastici.”

D- In conclusione come si comporterà l’Alessandria Calcio alle prossime elezioni per il rinnovo della presidente della FIGC? 

“Andrea Abodi ha già fatto ottime cose come presidente della Lega di B. Ha dato una identità diversa e innovativa alla serie cadetta. Anche noi della Lega Pro ci rendiamo conto che quella è la strada corretta per poter governare il mondo del calcio, cambiandolo nei temi principali. Privilegeremo lui rispetto a Tavecchio, perché ha dimostrato di valere ed è corretto che una persona di valore possa comandare il calcio italiano. Avrà il nostro voto e vedremo cosa succederà.”