Pillon: “Ora siamo sotto un treno ma non dobbiamo mollare”

ALESSANDRIA – Deluso per un miracolo che sembrava prendere forma ed è poi svanito ma anche deciso a voltare subito pagina. Questo è mister Giuseppe Pillon, al termine della partita vinta dai grigi per 2-1 contro il Pontedera. Il tecnico ha commentato così in sala stampa l’ultima gara dei grigi, andati a un passo dalla serie B.

“Sembrava che le cose potessero girare dalla parte nostra. Così non è stato. Guardiamo avanti, abbiamo una seconda possibilità. Concentriamoci su quella. Dobbiamo riprendere le energie nervose e mentali, c’è molta amarezza ma dobbiamo concentrarci sul lavoro, solo su quello, cercare di migliorare. E non dobbiamo mollare nulla. Credo che nei playoff potremo dire la nostra, ma dobbiamo crederci dal punto di vista mentale.  È chiaro che ora è come se fossimo sotto un treno. È normale che sia così. Ma martedì si riparte, a testa bassa. Ci sono sei partite e faremo il massimo per raggiungere l’obiettivo, perché questi ragazzi, la società e l’ambiente lo meritano.” 

Pillon non ha nulla da rimproverare ai suoi ragazzi e ha risposto così a proposito della contestazione della Gradinata Nord, iniziata già prima della partita e continuata dopo il triplice fischio: “Ho visto giocatori, anche esperti, che negli spogliatoi piangevano. Significa che ci tengono molto a questa maglia, ci tenevano a vincere questo campionato. Accettiamo la contestazione e guardiamo avanti, a testa alta. Stiamo facendo bene il nostro lavoro. I ragazzi lavorano duro, si sacrificano. Ora possiamo rimetterci in carreggiata, abbiamo la fortuna di saltare il primo turno dei playoff e avere quindici giorni di tempo. L’unica cosa da fare è non disperdere energie mentali e nervose su quello che sta succedendo intorno a noi. Non voglio forzare nessuno, ognuno è libero di fare la propria scelta e noi dobbiamo andare avanti per la nostra strada, a testa alta, perché non abbiamo nulla da rimproverarci.”

Nella prima gara della post season il tecnico non potrà purtroppo contare sugli squalificati Nicco e Marras: “Sestu? Spero di poterlo recuperare. Dopo il 15 maggio potrebbe tornare a lavorare in gruppo, vedremo. Ma ho fiducia in tutti i miei ragazzi.  I play off saranno un campionato a sé, con partite diverse. Non ci sono vantaggi. Giochiamo una gara alla volta e poi vediamo. Ma non mollo. Nelle difficoltà si va avanti. Io voglio arrivare in finale, dobbiamo arrivare in finale.“