Alessandria-Arezzo 0-1 FINALE

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VERCELLI – “Siamo più consapevoli.” Le parole del mister dell’Alessandria Calcio Cristian Stellini certificano l’intenzione del tecnico di confermare le tante novità di domenica scorsa. Mai come al Franchi, infatti, i grigi sono andati vicino alla prima vittoria stagionale. Oltre che dare ossigeno alla classifica, i tre punti sfaterebbero un tabù che inevitabilmente sta condizionando Cazzola e compagni. A Vercelli, poi, i grigi vogliono riscattare la serata nera contro il Livorno, quando alla prima gara interna arrivò la netta sconfitta per 3-0.

Contro l’Arezzo, quindi, spazio ad Agazzi tra i pali, con Casasola-Piccolo-Gozzi in difesa. A centrocampo Nicco e Celjak sugli esterni, con Pastore possibile alternativa a sinistra, e Branca-Ranieri-Bellomo in mezzo. Davanti potrebbe essere confermato il tandem Bunino-Fischnaller.

Dopo la sconfitta nel posticipo con la Lucchese, invece, mister Pavanel sembra orientato a cambiare modulo e a virare, anche lui, verso il 3-5-2. Assente Cutolo per infortunio muscolare, i toscani dovrebbero scendere in campo con Borra tra i pali, Muscat-Rinaldi-Talarico in difesa, Luciani e Sabatino sugli esterni con Foglia e De Feudis e Corradi in mezzo. Davanti spazio al Di Nardo e Moscardelli.

“Mi aspetto molto sul piano mentale, dell’attenzione e della partecipazione” ha detto mister Pavanel “Noi stiamo pagando degli errori di attenzione, gli schemi avversari sono validi ma funzionano nel momento in cui non sei attento. Vedremo sicuramente delle novità da questo punto di vista. Dobbiamo cercare di arrivare ad Alessandria più cazzuti che mai. Io non guardo in casa d’altri, penso a mettere in campo il migliore Arezzo possibile. Mi sembra che negli ultimi allenamenti ci sia stata grande partecipazione. Abbiamo alzato i ritmi di gioco: indipendentemente da chi abbiamo contro in campo, noi dobbiamo fare il nostro gioco, vincere i 50/50, essere sempre reattivi. E non dobbiamo farci influenzare negativamente dagli episodi. L’Alessandria è una squadra costruita per vincere, con grandissimi ricambi e grandi giocatori. Ha incontrato qualche difficoltà iniziale, ma è una macchina che prima o poi si metterà in moto. Cercheremo di farglielo fare dalla prossima settimana.”