Alessandria sterile e impalpabile: contro l’Arzachena solo 0-0

ARZACHENA – ALESSANDRIA 0-0

ALESSANDRIA – Agazzi, Piccolo, Gozzi, Casasola (Pastore), Celjak, Bellomo, Gazzi, Cazzola (Branca), Sestu (Russini), Bunino (Marconi) e Gonzalez (Fischnaller). All. Stellini.

OLBIA – Poteva, e doveva, essere la gara della ripartenza, invece quella di Olbia contro l’Arzachena è stata la partita della conferma dei problemi in fase realizzativa dell’Alessandria. Il giusto 0-0 finale, quarto pareggio consecutivo in trasferta della formazione di mister Stellini, è segnale di una squadra che, nonostante il passaggio a un 4-4-2 che per alcuni tratti ha dato più intensità alla manovra grigia, fatica terribilmente a trovare il gol e in diverse occasioni, in particolare il salvataggio miracoloso di Agazzi su Vano, rischia troppo in fase difensiva. Cazzola e compagni, davanti anche ad un buon numero di tifosi grigi giunti in Sardegna, guadagnano un altro punticino ma continuano a non convincere.

Mister Stellini opta per un 4-4-2 speculare a quello dei padroni di casa, con Casasola esterno basso a sinistra e Celjak a destra, mentre a centrocampo capitan Cazzola ritorna titolare. Le due squadre provano a fare breccia nella difesa avversaria, ma faticano a trovare spazi. Dopo due tentativi di Celjak e Curcio, la prima vera emozione del match porta la firma di Sbardella: il difensore sardo, servito dall’ex Casale Curcio, da ottima posizione di testa non trova lo specchio della porta. La risposta dell’Alessandria è affidata a Bellomo, ma il diagonale del fantasista viene deviato in angolo. Al 33′ l’Alessandria trema: Vano, in contropiede, si libera di Gozzi e si porta a tu per tu con Agazzi, che però è miracoloso nell’uscita e sventa la minaccia. I grigi sono pericolosi specialmente quando l’azione si sviluppa sulla fascia destra: al 37′ Gonzalez serve Bellomo che di testa insacca, ma l’arbitro annulla per fuorigioco, mentre al 40′ è Sestu a trovare Casasola, che di testa non inquadra la porta.

Nel primo quarto d’ora della ripresa il risultato non si sblocca e mister Stellini decide di cambiare la coppia d’attacco, gettando nella mischia Fischnaller e Marconi al posto di Gonzalez e Bunino, mentre l’Arzachena sostituisce Lisai con Aiana. Poco dopo entra anche Branca al posto dell’ammonito Cazzola, ma nessuna delle due formazioni riescono a rendersi pericolose. L’Alessandria ci prova al 72′ con Gazzi, ma il tiro del centrocampista grigio termina abbondantemente alto. La formazione di mister Stellini inizia a premere con più intensità e al 76′ andrebbe in gol con Fischnaller, ma l’arbitro annulla perchè la sfera sarebbe uscita in occasione della sponda di testa di Casasola. Nei grigi entrano anche Russini e Pastore al posto di Sestu e Casasola e all’87’ Marconi sfiora il gol di testa. Dopo un gol annullato ai padroni di casa e quattro minuti di recupero, l’arbitro fischia la fine del match.

Nella prossima giornata arriverà al Moccagatta il Pisa, una delle corazzate del girone: all’Alessandria servirà una prova di grande carattere per cercare di colmare una serie di difficoltà tecniche a oggi evidenti.