28 Gennaio 2018
16:58
Muro grigio a Livorno: “Speedy” Gonzalez fa piangere la capolista
LIVORNO – ALESSANDRIA 0-1
Marcatore: Gonzalez
ALESSANDRIA: Vannucchi, Celjak, Piccolo, Giosa, Fissore, Gatto, Gazzi, Sestu (Russini), Nicco, Marconi (Bunino) e Gonzalez (Fischnaller). All.: Michele Marcolini.
LIVORNO – Sesta vittoria consecutiva in campionato per l’Alessandria. Sfatato il tabù Picchi, dove i grigi non vincevano dal 1927 e ottavo posto conquistato. Queste le dolcissime conseguenze dell’impresa dell’Alessandria, che nella 23^ giornata di Serie C ha sconfitto in trasferta la capolista Livorno, prima d’ora imbattuta fra le mura amiche. A decidere sono stati il gol di “speedy” Gonzalez, a segno dopo soli dieci secondi con una palombella di destro al volo da applausi, e una prestazione superlativa di Vannucchi, bravissimo a neutralizzare le occasioni da gol amaranto. Grazie alle sconfitte di Arezzo e Pistoiese e al pareggio della Carrarese, i grigi entrano pienamente in zona play off e ora sono ottavi, a tre lunghezze dalla quinta posizione. Una vera e propria rinascita per la squadra mandrogna, sommersa dagli applausi dei circa 300 tifosi giunti in Toscana.
La partenza dei grigi è da record, con Gonzalez che sigla il gol del vantaggio dopo soli dieci secondi su suggerimento di Marconi. La reazione dei padroni è immediata e non lascia respiro ai grigi, costretti nella loro area per circa mezz’ora. Franco e Baumgartner sono incontenibili sulle fasce, servendo a centro area numerosissimi palloni che però non portano al gol del pari. Merito di Vannucchi, ottimo soprattutto sulla conclusione da fuori di Bruno, e di una partita molto attenta della retroguardia grigia. Dopo il 30′ il Livorno tira il fiato e l’Alessandria ne approfitta subito con Sestu, che serve a Gonzalez un pallone d’oro che l’argentino trasforma in gol, ma l’arbitro annulla per un presunto fuorigioco. L’occasione più ghiotta per gli amaranto capita al 39′ sulla testa del solito Vantaggiato, ma Vannucchi è strepitoso nel tuffarsi e togliere la sfera dal sette.
Nella ripresa i ritmi calano vistosamente ed è mister Sottil a cercare nei cambi la svolta, gettando nella mischia Murilo, Manconi e Perez. Ma è l’Alessandria ad andare vicina al gol con Bunino, entrato al posto di Marconi, che in contropiede calcia alto sopra alla traversa. Dopo l’ingresso di Fischnaller al posto di Gonzalez, il Livorno torna a premere sull’acceleratore, ma ancora una volta Vannucchi non si lascia sorprendere da un colpo di testa di Manconi. Al 75′ i grigi avrebbero la possibilità di chiudere la contesa ma, sugli sviluppi di un corner, prima Bunino poi Fischnaller mancano l’appuntamento con il gol, graziando l’imprecisa retroguardia amaranto. Nel finale entrano anche Kabashi e Russini, ma i toscani continuano a sbattere sul muro grigio e dopo sei minuti di recupero può scoppiare la gioia grigia, per una vittoria conquistata con il coltello fra i denti.