Autore Redazione
domenica
15 Luglio 2018
12:28
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Alessandria Calcio - Calcio - Alessandria

Alessandria: Tommaso Cucchietti già in gruppo

Prime sedute di allenamento dirette dal nuovo mister grigio Gaetano D'Agostino. Al centro sportivo Michelin anche Gonzalez, per il quale sembra sempre più imminente un ritorno al Novara.
Alessandria: Tommaso Cucchietti già in gruppo

ALESSANDRIA – Seconda giornata di allenamenti al centro sportivo Michelin per l’Alessandria 2018-2019. Se fuori dal campo a tenere banco sono il sempre più probabile addio di Pablo Gonzalez, vicinissimo al ritorno a Novara, e il possibile approdo in grigio di Manuel De Luca, mister D’Agostino ha gli occhi e l’attenzione ben puntati sul campo, su quelli che a tutti gli effetti al momento sono ancora giocatori grigi. Tra i quali c’è anche Tommaso Cucchietti, portiere classe 1998 proveniente dal settore giovanile del Torino, già ad Alessandria in attesa di evoluzioni circa il possibile trasferimento di Vannucchi all’Ascoli. Il portiere granata si allena con il nulla-osta del Toro in attesa del perfezionamento dell’accordo.

Nella sessione mattutina di questa domenica il nuovo allenatore grigio ha diviso la rosa, concentrandosi separatamente sulla fase offensiva e su quella difensiva: gli uni in campo sotto la guida dell’ex Francavilla e del vice Mancino, gli altri impegnati in un circuito a stazioni con focus sulla forza, e viceversa.

Nella prima parte della seduta D’Agostino ha curato alcuni schemi per la fase offensiva, con Cazzola, Gatto, Gazzi e Checchin a far partire l’azione, Cottarelli e Badan sulle fasce e Sartore, Russini, Fischnaller, Marconi e Gonzalez ad alternarsi in chiave realizzativa. Prima in verticale, poi più in ampiezza: sono diverse le possibili azioni e soluzioni provate dal mister grigio, attento soprattutto affinché tutto girasse con i tempi giusti. Che in questa fase di preparazione non devono essere per forza veloci – “non mi interessa la velocità, ma l’idea” ha detto D’Agostino – ma occorre che siano assimilati fin da subito in uno dei reparti che probabilmente presenterà il maggior numero di movimenti di mercato. Nella seconda parte, invece, è stato il turno del reparto offensivo. Precisione nelle chiusure e velocità nelle ripartenze: questo il mantra di D’Agostino, che non ha lesinato a soffermarsi su concetti di teoria sia durante sia dopo la seduta.

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