30 Settembre 2018
18:47
Alessandria volitiva ma a secco di gol: con la Lucchese arriva un punto
ALESSANDRIA-LUCCHESE 0-0
Alessandria: Cucchietti; Gjura (De Luca), Prestia, Agostinone; Delvino, Maltese, Gatto, Badan; Bellazzini (Gazzi); Sartore (Talamo), Santini.
La cronaca: Parte subito forte l’Alessandria. Il 3-4-1-2 pensato da D’Agostino, del resto, la dice lunga sulle intenzioni di fare l’allenatore. Ed ecco che dopo 2 minuti di gioco Gjura calcia a colpo sicuro sugli sviluppi di un calcio d’angolo trovando la respinta da parte delle retroguardia toscana. I grigi spingono anche se, quando si tratta di concludere, i giocatori di D’Agostino non sempre sono precisi. La gara è interessante ma con poche, vere, azioni da gol.
Foto di Ilaria Cutuli
Nella ripresa arrivano le emozioni più grosse. Come quando al 4’ st Greselin tira una fucilata che batte sulla parte interna della traversa per poi tornare in campo e venir spazzata dalla retroguardia alessandrina. La risposta dell’Alessandria è nell’accelerazione di Sartore al 10’ che si infila lateralmente in area di rigore avversaria e spara su Falcone che si salva in angolo. D’Agostino cambia modulo e passa al 3-4-3 con l’ingresso di Talamo e l’uscita di Bellazzini. Ma la manovra dei grigi resta a singhiozzo anche se nel finale cresce la spinta offensiva. Così al 37’ arriva una bella punizione per i grigi, poi sciupata sul fondo da Maltese. Poi è Cucchietti a salvare tutto all’85^ sul tiro di Isufaj. La partita si avvia così confusa verso la fine con poche emozioni.
Il commento: Combatte, si impegna, lotta. È questa l’Alessandria che piace ai tifosi. Magari non bellissima, vero, ma comunque concreta e con pochi fronzoli. Che poi in questa categoria è quello che interessa. Badare al sodo e fare punti. Certo, un pizzico di precisione (e fortuna) sotto porta non avrebbe di certo guastato. D’Agostino ha mostrato comunque le doti camaleontiche di questa squadra passata da un iniziale 3-4-1-2 a un 3-4-3 per concludere con un 4-3-3. Merito anche di una rosa che vanta elementi in grado di giocare in più ruoli. Ma la Lucchese è squadra ordinata e tutt’altro che sprovveduta. Un punto da bicchiere mezzo pieno rispetto alla prestazione contro il Pro Piacenza.