Alessandria – Salernitana 1 – 0 FINALE

Calcio d’agosto? Amichevole di lusso? Non provate nemmeno a pensarci!  Alessandria ??” Salernitana sarà una partita vera, tra due contendenti che vogliono onorare nel migliore dei modi una Tim Cup che potrebbe catapultare la vincente di questa sfida nel calcio che conta. Ma Alessandria ??” Salernitana non è solo Coppa Italia. E’ ancora viva e bruciante la sconfitta rimediata nel 2010/2011 che causò l’eliminazione dei grigi dalla corsa alla serie B, proprio ad un passo dalla finale. Un po’ per questo, un po’ per voglia di vincere, un po’ per dimostrare il proprio valore, quello di questa sera non sarà solo calcio d’agosto. Ne è convinto anche mister Luca D’Angelo che così ha parlato nella conferenza pre-partita di ieri: “Credo che sia una gara importante, ma allo stesso tempo bisogna dargli una valutazione molto relativa sia che venga un risultato positivo sia che ne arrivi uno negativo. La condizione non può essere ancora al massimo dato che siamo partiti da una ventina di giorni, quindi ritengo che quella contro la Salernitana sarà una partita che si giocherà con il cuore, le gambe e l’organizzazione. Se noi sapremo utilizzare questi elementi meglio dei nostri avversari avremo possibilità di passare il turno. In più dalla nostra avremo i nostri tifosi sempre pronti a sostenere questo gruppo“.

Non saranno dell’incontro Cavalli e Sabato. Nessuno dei due, nella rifinitura di ieri, ha partecipato alla partitella in famiglia a campi ridotti. In particolare, Sabato ha svolto un lavoro differenziato dal resto del gruppo forzando sulla corsa, scatti e allunghi. Qualche problema in più per mister Somma. Il tecnico della Salernitana dovrebbe rinunciare a Gabionetta, alle prese con un affaticamento al polpaccio, oltre che a Russo e Pasquale Foggia, quest’ultimo reduce da una calcolosi renale.