Alessandria-Pro Vercelli 2-1 (FINALE)

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ALESSANDRIA – Reduce dalla batosta incassata sabato a Piacenza l’Alessandria Calcio torna subito in campo. L’occasione è il recupero di campionato contro la Pro Vercelli, in programma stasera alle 20.30 allo stadio Moccagatta, il match previsto più di due mesi fa e rinviato a causa dell’abbondante nevicata.

I grigi hanno subito l’occasione di riscattare i quattro gol subiti al Garilli ma la Pro Vercelli non è certo un avversario agevole. La quarta forza del campionato è in piena corsa playoff e ancora culla il sogno della promozione diretta. Lontano dal Piola, però, i piemontesi sono reduci da due ko consecutivi. “Sono squadre che appaiono rinvigorite dal fatto che la Virtus Entella possa rallentare” ha detto mister Colombo. Lunedì i liguri hanno comunque battuto il Novara conservando il primo posto.

In casa grigia, rispetto all’ultima gara, mister Colombo recupera per la panchina Rocco ma perde Delvino, alle prese con un problema al polpaccio. La novità più rilevante, però, riguarda Luca Checchin, riabilitato dopo l’esclusione di sabato per motivi disciplinari.

“Speriamo abbia imparato la lezione” ha detto mister Colombo “non ci saranno strascichi e Luca potrà giocare dal primo minuto. La scelta di non farlo giocare è stata una decisione che è costata molto ma abbiamo guadagnato in credibilità all’interno del gruppo. Il caso è chiuso”.

Questi i possibili undici titolari: Pop tra i pali, Sbampato-Gazzi-Prestia in difesa, Checchin e Maltese in mezzo, con Gemignani e Badan sulle fasce, in attacco Santini e De Luca, con Bellazzini sulla trequarti.

Sul fronte opposto nella Pro mancherà lo squalificato Mammarella, una vera e propria spina nel fianco sui calci piazzati. Grieco dovrebbe affidarsi al solito 4-2-3-1, con Morra unica punta, supportato da Germano e i due Gatto.

Nella sfida tutta piemontese i grigi devono necessariamente dimostrare di aver accantonato la brutta parentesi del Garilli e la posizione in classifica, secondo il tecnico, rappresenta il miglior stimolo per il gruppo.

“Non siamo ancora salvi” ha detto Colombo “Lucchese e Arzachena hanno dimostrato di crederci vincendo gare importanti, poi c’è l’incognita su eventuali restituzioni di punti. Il timore deve trasformarsi in energia positiva, da sprigionare sul campo”.