Alessandria-SudTirol 2-2.

Continuità di moduli, uomini e squadra. Questo, in poche parole, il diktat del presidente Luca Di Masi espresso ai margini della presentazione dell’Alessandria Village. Un messaggio forte e chiaro, recepito altrettanto chiaramente da mister D’Angelo. “Possiamo giocare con due moduli diversi, – ha spiegato il tecnico dell’Alessandria ai microfoni di Radio Gold News – uno è il 3-5-2 che sappiamo usare meglio, l’altro il 4-3-3. Valuteremo su quale modulo utilizzare sapendo bene che la formazione che scenderà in campo sarà sempre la migliore per forma fisica e qualità”. Banditi, quindi, esperimenti e ogni stravolgimento di sorta. Contro il SudTirol, D’Angelo dovrebbe affidarsi ancora al 4-3-3 visto sabato scorso contro il Lumezzane. Stesso modulo, quindi, ma protagonisti diversi. Già, perché in casa grigia ci sarà un piccolo turnover con Marconi e Sabato a rilevare Rantier e Mora. Discorso diverso per Valentini infortunatosi ad una gamba nell’allenamento di mercoledì dopo uno scontro con Taddei. Il centrocampista andrà così ad aggiungersi a Ferrani nella lista degli indisponibili: “Né Valentini né Ferrani saranno disponibili questa domenica e tantomeno per la gara di Coppa Italia contro il Savona – ha proseguito Luca D’Angelo – Speriamo di recuperarli per la trasferta di Cremona anche se ritengo ci siano più possibilità di vedere almeno Ferrani in panchina per la Cremonese che Valentini”.

Data per certa la presenza di Nordi tra i pali, la difesa sarà formata ancora da Spighi (“lui gioca sicuramente è da 5 anni che lo alleno e non ha mai sbagliato due partite di fila”)-Sosa-Terigi-Sabato. Le chiavi del centrocampo saranno affidate ad Obodo, mediano basso, coadiuvato dalle due mezzali Vitofrancesco e Mezavilla. Taddei giostrerà sulla trequarti alle spalle di Marconi e Guazzo di nuovo insieme dopo la momentanea separazione di Lumezzane.

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Federico Capra