Autore Redazione
mercoledì
29 Maggio 2019
05:31
Condividi
Alessandria Calcio - Alessandria

Calcio Femminile: Alessandria vola in serie C. “La maglia grigia è tutto”

Parla Barbara Di Stefano, una delle protagoniste della splendida cavalcata delle ragazze di mister Barbesino
Calcio Femminile: Alessandria vola in serie C. “La maglia grigia è tutto”

ALESSANDRIA È arrivata con una giornata d’anticipo la promozione in Serie C dell’Acf Alessandria, a coronamento di una stagione superlativa. Alle alessandrine bastava anche un pareggio, ma non si sono accontentate e hanno travolto il Rupinaro Sport con un 7-0 che non lascia dubbi. La squadra di Gianluca Barbesino ha raggiunto la quota 100 reti, in un campionato dominato in lungo e in largo.

A rompere il ghiaccio dopo cinque minuti è stata Garavelli, poi Bergaglia, Di Stefano e ancora Bergaglia per il 4-0 che ha chiuso il primo tempo. Nel secondo tempo il gol di Barbesino e le due reti di Di Stefano, che firma la sua tripletta personale, hanno arrotondato il risultato. Al fischio finale grande festa per le ragazze grigie al campo delle Casermette.

Ai nostri microfoni ha parlato una delle calciatrici più esperte della squadra, Barbara Di Stefano. “Inizialmente non siamo partite con l’idea che avremmo vinto il campionato, poi man mano che la stagione andava avanti ci siamo rese conto che era possibile. Non è stato sempre facile, perché tutte le partite sono difficili. La serie C sarà più difficile, e noi dovremo essere brave a stare al passo con la categoria, senza porci obiettivi o limiti“.

“Abbiamo prima festeggiato al campo, con il pubblico che era numeroso. Poi ci è venuta la brillante idea di non usare le macchine, ma un camioncino scoperto. Il mister guidava e noi siamo salite tutte dietro, siamo arrivate fino in Piazza Garibaldi. È stato molto bello perché le persone si affacciavano e ci salutavano, festeggiando insieme a noi“.

“Il calcio femminile è cresciuto molto. Quest’anno verranno trasmessi sulla RAI i Mondiali femminili, ed è un grande passo, però le problematiche nel calcio femminile esistono ancora. Non esistono solo la A e la B: ci sono tante squadre che non sono gestite in maniera eccellente dalla Lega. Una cosa molto positiva è che ci sono sempre più bambine che iniziano a giocare a calcio. Noi avremo una trentina di bimbe, e loro sono il futuro. Ci sono addirittura due bambini che giocano nella squadra femminile, quando è sempre stato il contrario. Rispetto a quando ho iniziato a giocare a calcio io, i pregiudizi sono diminuiti, anche se non siamo ancora a livello dell’estero”.

Sono contenta dell’attenzione che ruota attorno alla squadra, perché anche per noi ragazze la maglia grigia è tuttoha concluso l’esperta giocatrice.

Condividi