Autore Redazione
mercoledì
5 Novembre 2014
01:04
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Alessandria Calcio - Calcio - Alessandria

Il centrocampista dell’Alessandria Spighi: “il tifo della Nord è adrenalina pura”

Il centrocampista dell’Alessandria Spighi: “il tifo della Nord è adrenalina pura”

Ospite ai microfoni di Diretta Sport Martedì, il centrocampista dell’Alessandria Mirco Spighi ha analizzato l’ultima vittoria dei grigi domenica contro l’Arezzo, tre punti che hanno rappresentato un’importante iniezione di fiducia per il gruppo di mister D’Angelo.

“Volevamo rifarci dalla sconfitta di Bergamo” ha sottolineato Spighi ai nostri microfoni “contro l’Arezzo non era facile vincere ma siamo riusciti a superare il muro che avevano alzato. Ci abbiamo provato fino alla fine. Fondamentale la spinta dalla Curva Nord, splendida a sostenerci sempre. È stato un gol voluto da tutti. Ce lo siamo meritati. Il binomio con Taddei? Con Riccardo mi sono trovato benissimo, abbiamo creato superiorità numerica e quando non sai cosa fare gli dai la palla e qualcosa inventa. Taddei è un leader in campo e fuori, un esempio per me.”

Stimolato da alcuni radio ascoltatori a tornare lo Spighi ancor più sgusciante dello scorso anno, l’esterno grigio ha sottolineato di avere avuto “un virus intestinale tre settimane fa che non mi ha permesso di allenarmi al meglio. Ora però” ha aggiunto Mirco “sto tornando come prima e voglio migliorarmi. Sto lavorando tanto e sono sicuro di tornare come l’anno scorso e di fare anche meglio. Tanti alti e bassi della squadra? Anche l’anno scorso non eravamo partiti bene ma ci siamo rifatti, ci sono giocatori nuovi, dobbiamo lavorare al 100% come stiamo facendo. Fuori casa, comunque, possiamo fare decisamente meglio.”

Il centrocampista mandrogno si è poi espresso a proposito del richiamo del presidente Di Masi al pubblico ad accorrere più numeroso al Moccagatta: “Dobbiamo anche essere noi a trascinare la gente allo stadio. Il pubblico vuole la nostra stessa cosa. Certo uno stadio pieno fa la differenza. Vedere una cornice di pubblico così suggestiva come la Nord è fantastico, parlo da grigio, mi sale l’adrenalina e di certo trasmette un po’ di timore agli avversari. Il Moccagatta dovrà essere il nostro fortino, nessuno dovrà passare.”

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