La Novese stringe la cinghia per salvare i conti

Migliaccio e Di Lernia sono i primi due giocatori della Novese in partenza. Come riportato in un comunicato stampa, infatti, la società biancoceleste, ha intenzione di “sfoltire la rosa attuale per salvaguardare il bilancio, cercando nonostante le ridotte risorse a disposizione di aumentarne la competitività al fine di ambire al mantenimento della categoria.” La Novese ha però smentito ogni voce riguardante una presunta smobilitazione della Prima Squadra. 

“Complice il momento di crisi economica nazionale” continua il comunicato “le risorse per stilare il budget per la stagione 2014/15 sono limitate, nonostante l’entusiasmante sfida della Quarta Serie nazionale, assente in città da oltre trent’anni. A tali risorse ne è purtroppo dovuta essere sottratta una parte importante per l’anticipo di alcune spese non a carico e per l’affitto dei campi dell’Ilva e di Bosco Marenco, indispensabili per l’attività del settore giovanile novese, data la mancata realizzazione del campo sintetico promesso nei mesi precedenti l’avvio delle attività sportive da parte dell’Amministrazione”. 

“E’ da circa un mese che il Comune ci ha comunicato l’impossibilità di portare avanti questo progetto” ha specificato a Radio Gold News il presidente Renato Traverso “il tutto per problemi economici. L’idea è congelata”.

La Novese, infine, ha ribadito “la propria volontà di aprirsi alla città e a nuovi possibili soci, fondamentali per la realizzazione di un campionato dignitoso a livello di Prima Squadra e per il mantenimento di un Settore Giovanile all’avanguardia con oltre duecento ragazzi iscritti e capace di raggiungere la fase regionale con tutte le sue squadre agonistiche, risultato unico in Provincia di Alessandria”.