L’Alessandria batte anche il Como e ingrana la “sesta”

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AGGIORNAMENTO: orgoglioso dei suoi ragazzi il presidente dell’Alessandria Luca Di Masi, al termine della sfida vinta 2-0 contro il Como. Questo il commento del presidente, postato sulla pagina FB ufficiale della società

“Orgogliosi di essere Grigi!!!Ed orgoglioso di avere dei tifosi così!! Grandi. Quando dico che avervi in trasferta è’ fondamentale non sono parole al vento, ma una forte convinzione. Ridare i Grigi ai tifosi Grigi. Per me così magico. Grandissimi tutti, in campo, in panchina, sugli spalti. Sei vittorie consecutive. I Grigi son tornati. A testa alta ovunque, ma sempre con un giusto profilo, di squadra che deve lavorare e meritarsi sul campo, partita dopo partita, i punti, le vittorie, e questa meravigliosa classifica. Grazie a tutti!! Andiamo avanti così, compatti, uniti, per l’unica cosa che conta, i Grigi!!”

COMO – L’Alessandria centra la sesta vittoria consecutiva in campionato e mette nel mirino il primo posto in classifica. Contro il Como i grigi si sono “vendicati” della batosta subita in Coppa Italia superando i lariani 2-0, tre punti che issano la squadra di mister D’Angelo al terzo posto in classifica, a pari merito col Bassano, proprio l’avversario del recupero di mercoledì. Un altro successo e sarebbe primo posto, visto che la coppia di testa Novara-Pavia è lontana appena due punti. 

Allo stadio Sinigaglia grigi pericolosi nel primo tempo con Sabato, autore di una staffilata fuori di poco quasi alla mezz’ora. Dieci minuti dopo Falcone ha messo in angolo un colpo di tacco di Obodo su calcio d’angolo e a due minuti dall’intervallo è stato Taddei a sfiorare il palo con una botta di sinistro.

Nella ripresa la supremazia territoriale dell’Alessandria si è concretizzata al 49’: punizione perfetta di Rantier, al terzo gol in due gare. Dieci minuti dopo il Como si è complicato la vita con l’espulsione di Curti per fallo su Guazzo. Proprio il bomber ex Entella ha chiuso i conti quattro minuti dopo girando in rete un cross di Vitofrancesco: Falcone è ingannato dalla deviazione di un compagno e la palla finisce dentro. L’Alessandria avrebbe potuto triplicare ma Obodo si è fatto ipnotizzare dal portiere avversario. A cinque minuti dalla fine espulso Sosa per doppia ammonizione ma il risultato non cambierà più, anche grazie a una bella parata di Nordi su Scapuzzi.

Le interviste a fine gara a Riccardo Taddei e Kennet Obodo, tratte dal canale youtube della società