Artico: “Ora un mister che non stravolga ma dia certezze”

ALESSANDRIA – Fabio Artico ci ha messo la faccia. Lo ha fatto in qualità di direttore sportivo e di chi ha scelto in estate Cristiano Scazzola alla guida dell’Alessandria Calcio per il campionato 2019/2020. “Ho fatto le mie scelte e mi sento responsabile di questo. Non è stato facile il suo esonero dato che lo avevo voluto io e insieme eravamo partiti in questa avventura“, ha detto il ds. L’esonero comunque è stata una “decisione condivisa con il presidente. Di Masi ha grande fiducia in me e mi ha dato l’onere e l’onore della gestione tecnica. Questo senza dimenticare che lui è estremamente presente nei meccanismi dell’Alessandria Calcio e quotidianamente è informato di quanto accade“.

Artico ha poi chiarito come il ko di Renate “sia stato soltanto la fine di un periodo in cui le cose non funzionavano. Le potenzialità di questa rosa sono superiori rispetto a quello che abbiamo visto sino a ora. Quindi credo fosse legittimo cambiare“.

“Una involuzione difficile da spiegare” ha aggiunto il dirigente dei grigi “strada facendo si è alzata l’asticella, sono venute a mancare alcune certezze e la squadra è andata in difficoltà. Abbiamo alternato buone prestazioni a partite con poche idee e poca anima. Cambiamo perché siamo convinti che questi giocatori possano fare meglio”. 

“Chi stiamo cercando? Una persona equilibrata, che capisca l’impronta di gioco di questa squadra, un tecnico che non stravolga ma consolidi quello che c’è, dando sicurezze e certezze all’ambiente”. 

Poi per precisare: “Martini è una situazione temporanea ci serve qualche giorno per identificare il profilo giusto da portare qui. Non ci serve un tecnico che stravolga tutto“. E proprio il mister in seconda sarà alla guida dei grigi per la trasferta contro il Gozzano di mercoledì. La volontà è comunque quella di confermare l’intero staff che era stato di Scazzola, da Martini a Bortolan, da Servili a Bertolone tutte “possibili future figure identitarie e importanti per il club“.

La volontà rimane quella di far risalire le posizioni perse negli ultimi periodi e far guadagnare “il miglior piazzamento possibile nei playoff e dare fastidio a tutti, non voglio mettere asticelle. Noi sappiamo di avere una buona rosa e vogliamo e possiamo dare fastidio a tutti. Ci sono ancora tanti punti per centrare questo obiettivo e so che lo possiamo raggiungere“. Del resto anche Artico conviene che i grigi erano “partiti forti. Avevamo un buon gioco sulle fasce che ci portavano una superiorità numerica importante dal centrocampo in su. Poi ci hanno preso le misure e abbiamo avuto qualche problema“.

Non da ricercare sicuramente “in un possibile calo fisico. Anzi, posso dire che noi eravamo partiti forse un po’ più in difficoltà rispetto agli altri. Alcuni giocatori erano arrivati nella seconda parte del mercato“. E a proposito di mercato Artico ha annunciato l’innesto ancora di un giocatore “possibilmente in attacco“, specificando come Agostinone continui a non far parte del progetto tecnico e che sono previste altre uscite. “C’è la volontà di fare ancora un innesto. Ripeto, credo nelle potenzialità di questa rosa.

“Un messaggio ai tifosi? Stiano vicini alla squadra, che ne ha bisogno. Il cambio dell’allenatore fa parte del nostro lavoro e lo si è fatto per migliorare”.