31 Dicembre 2014
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Un bel 10 in pagella per il 2014 dell’Alessandria
ALESSANDRIA – Un fugace quanto doveroso sguardo al passato, per affrontare nel migliore dei modi l’anno che verrà. Un anno che per mister Luca D’Angelo, e di conseguenza per la sua Alessandria, sarà “costruito con i fatti e con poche parole. Io sono fatto così, preferisco parlare con i risultati che con le chiacchiere.” E in effetti poche sono le parole che D’Angelo lascia in pasto ai giornalisti. Poche ma concrete. “Quando sono arrivato ad Alessandria sapevo di avere un compito difficile ma allo stesso tempo stimolante. La squadra aveva dei grandi valori individuali ma stava facendo fatica ad esprimere il proprio gioco. Con il lavoro e la fatica sul campo, senza parlare tanto, abbiamo centrato l’obiettivo di arrivare a giocarci la Lega Pro unica.”
Rispetto alla passata stagione l’asticella sembra essersi alzata. Merito anche dell’ottimo mercato estivo condotto dal ds Giuseppe Magalini oltre che dalle altrettanto importanti prestazioni in campionato. Questo mix di uomini e risultati ha portato il popolo dell’orso a sognare un traguardo ben più nobile della semplice parte sinistra della classifica preventivata ad inizio campionato. “La lettera B? Vuol dire bicicletta, perché bisogna ancora pedalare tanto per raggiungere determinati traguardi. È vero, potrei raccontare che questa squadra vincerà il campionato. Io però preferisco far parlare sempre i fatti, il campo. È sempre questo il mio pallino. Il lavoro e la fatica. Le parole le lascio ad altri.”
Allora quale voto dare al 2014 dell’Alessandria targata D’Angelo? “Un bel 10 per quanto fatto nella passata stagione, mentre un 9 per quello che stiamo facendo adesso. Sia ben chiaro i voti non sono rivolti a D’Angelo allenatore, ma vanno ai giocatori e alla dirigenza.” Mentre il 2015 si apre con il mercato: “Di solito non sono uno che parla di queste cose. Con Magalini ci siamo confrontati e sono sicuro che se arriverà qualcuno sarà un giocatore che servirà a migliorare la rosa già esistente. Mazzeo? E’ un giocatore che mi piace e ci piace, lo avevamo già seguito in estate ma poi non si erano create le condizioni ideali per portarlo ad Alessandria.”
Federico Capra