Orgoglio Grigio: “Alcuni giocatori senza professionalità. La società agisca”

ALESSANDRIA – Un duro comunicato per commentare la sconfitta di domenica contro la Giana Erminio. L’Associazione Orgoglio Grigio ha definito “indecente“ la prestazione dell’Alessandria a Gorgonzola. Per questo il direttivo ha chiesto “una seria ed immediata presa di posizione da parte della società, anche con provvedimenti concreti, nei confronti di quei professionisti che, non solamente agli occhi dei tifosi, ma anche dell’allenatore non si stanno evidentemente dimostrando tali e degni di indossare non solo a parole la nostra gloriosa maglia”.

“Il rispetto e la professionalità sono due requisiti minimi che alimentano la passione di ogni tifoso ed appassionato di questi colori” si legge ancora nella nota “mancando questi due presupposti non resta che l’indifferenza dimostrata dalla presenza del tifo in casa (200 paganti nelle ul10time partite) e in trasferta (60 presenti ieri)”.

Orgoglio Grigio ha poi detto basta a quello “stucchevole copione di venire a fine gara sotto la curva, culminato ieri con l’ennesima contestazione. Ci riferiamo a quelle situazioni in cui vediamo che quel gesto non è fatto in maniera spontanea: per venire sotto la curva e fare finta di battere le mani sarebbe meglio andare direttamente negli spogliatoi con la coda tra le gambe“. “Si vede che non è un gesto spontaneo” ha precisato l’associazione “anziché batterci le mani sarebbe meglio andare subito negli spogliatoi, con la coda tra le gambe”. Un gesto che “ha smesso di essere un palliativo efficace a fronte dei numerosi problemi evidenziati dalla media punti da retrocessione diretta”.