Alessandria Calcio rialza la testa: tre punti di platino col Lecco

ALESSANDRIA-LECCO 2-1 

Marcatori: Cosenza, Celia, Bobb

ALESSANDRIA – Torna il sorriso in casa Alessandria, che batte 2-1 il Lecco e per circa settanta minuti si dimostra in palla come non la si vedeva da tempo, a livello di gioco, grinta e di voglia di non mollare fino alla fine. Gli ultimi venti minuti sono di sofferenza ma il gruppo grigio non molla di un centimetro e porta a casa tre punti vitali per la classifica e, soprattutto, per il morale. 

Mister Gregucci opta per un 3-4-1-2 con Valentini in porta; Prestia, Cosenza e Dossena in difesa. A centrocampo torna titolare Gazzi con Suljic, affiancati da Celia sulla sinistra e Cleur sulla destra, mentre il reparto offensivo è formato da Chiarello dietro a Eusepi e Martignago, preferito ad Arrighini.

Lecco subito pericolosissimo al 3^ minuto con uno schema su punizione. La difesa alessandrina si fa sorprendere da D’Anna che prova a incrociare di sinistro ma Valentini è prodigioso a distendersi sulla sua sinistra e deviare con un riflesso felino. Rispondono i grigi con una bella serpentina all’8 di Chiarello che scarica di destro sul primo palo e Livieri dice di no. Al 9^ arriva il gol dei grigi: corner di Suljic e incornata di Cosenza che Livieri blocca ma quando il pallone ha già oltrepassato completamente la linea bianca.

Al 30^ altra occasione di Chiarello dopo un pallone lasciato sfilare dalla difesa lombarda. Il portiere del Lecco blocca però la sfera. La parola d’ordine dei grigi è “pressing aggressivo”: grazie alla solidità di Gazzi a centrocampo la difesa non corre pericoli e l’intera squadra avanza con più convinzione. Il Lecco non riesce quasi mai ad arginare l’intensità grigia e al 43′ è di nuovo Suljic a ricoprire in maniera egregia il ruolo di assistman: il 24 grigio premia l’inserimento sulla sinistra di Celia che si incunea in area e fulmina Livieri con un bel diagonale.

In avvio di ripresa quella in campo è un’Alessandria come non si vedeva da troppo tempo: grinta, velocità e lotta su ogni pallone. E le tribune del Moccagatta, seppur poco gremite, tornano a ruggire. Al 54′, al termine di una bella azione corale, è Gazzi a sfiorare il tris, con un esterno di sinistro che si spegne di pochissimo a lato. Mister D’Agostino corre ai ripari inserendo Moleri e Cheddira, e proprio quest’ultimo al termine di un’azione in velocità serve a Bobb un pallone che il 37 lecchese scaraventa in gol per il 2-1. Mister Gregucci risponde inserendo forze fresche in attacco, con Arrighini al posto di Martignago. L’inerzia della gara è però dalla parte degli ospiti, che sfruttano la velocità di Cheddira per impensierire la retroguardia grigia. Gregucci, allora, sceglie di dare maggior copertura alla squadra inserendo Sciacca e Castellano al posto di Cleur e Chiarello. Al 79′ l’Alessandria avrebbe la palla per chiudere la contesa: Eusepi serve di tacco Arrighini, la cui conclusione da ottima posizione viene deviata da Livieri. All’82^ Eusepi insacca di testa ma l’arbitro annulla per fuorigioco. All’88^ ci prova anche Sciacca sottomisura, ma la sua conclusione non trova la porta.

Il risultato non cambierà più. Per i grigi il successo di oggi è stato il modo migliore per festeggiare i 108 anni di storia, una gara che può veramente rappresentare la svolta. Il silenzio irreale dei primi minuti si è tramutato in meritatissimi applausi per Gazzi e compagni, dopo il triplice fischio. 

Le parole a fine gara di mister Angelo Gregucci

Le parole del difensore dell’Alessandria Calcio Francesco Cosenza 

A fine gara il mister del Lecco Gaetano D’Agostino e il dg nerazzurro Maiolo hanno recriminato in merito al primo gol. Secondo quanto hanno riferito l’arbitro avrebbe ammesso il suo errore.