7 Febbraio 2015
11:56
Alessandria batte il Pavia 1-0. Dai i voti ai grigi
CLICCA QUI per dare i voti ai grigi ALESSANDRIA – Pavia vs Alessandria. La prima forza del torneo contro la quarta; il miglior attacco contro la miglior difesa, 41 gol segnati contro appena 20 subiti; 87 punti in totale (46 Pavia – 41 Alessandria) e la voglia di ritagliarsi un posto nella storia del calcio. Se a questo si aggiungono le scaramucce verbali del fine settimana tra le due società, e una gara d’andata, 2-2 finale, che ha lasciato tanto amaro in bocca ai tifosi grigi, si capisce che Pavia – Alessandria è una sfida che vale tantissimo “ma non è ancora determinante“. Lo ha assicurato mister Luca D’Angelo al termine della rifinitura di sabato aggiungendo: “Se non dovessimo riuscire a vincere sicuramente il sogno di un primo posto si allontanerebbe drasticamente. E’ vero le partite per recuperare ci sarebbero, però si farebbe estremamente difficile. Loro sono fortissimi, sono primi in campionato ma noi abbiamo le carte per giocarcela contro tutti“. Una gara in cui D’Angelo potrà contare sull’intera rosa. “Domani potrò sbagliare più facilmente“, si è schernito il tecnico alessandrino conscio di poter contare sin dal primo minuto anche sui recuperati Nordi e Terigi. Il primo quasi certo della maglia da titolare, mentre il secondo orientato verso la panchina. Rimane da capire se sarà 3-5-2 o 4-3-3. “Noi ogni settimana proviamo entrambe le situazioni. Per la trasferta di Pavia non mi sono inventato niente di nuovo, poichè nella vita sono progressista mentre nel calcio sono più tradizionalista“. Sta nella cripticità delle parole di D’Angelo la chiave per capire o meno quale Alessandria si vedrà al Fortunati di Pavia. Data per certa la presenza di Nordi tra i pali, in difesa si prospetta la conferma di Sosa-Morero-Sirri. A centrocampo, Vitofrancesco e Sabato solcheranno gli esterni con il secondo pronto ad arretrare in copertura in fase di non possesso. A completare la linea mediana saranno Taddei, al rientro dalla squalifica, Obodo e Mezavilla. In attacco ancora fiducia al duo Iunco-Marconi.