Calcio, Serie C: Alessandria – Giana Erminio 0-0 FINALE

ALESSANDRIA – Nella ventiquattresima giornata del Girone A di Serie C l’Alessandria affronta al Moccagatta la Giana Erminio. Rialzare la testa dopo la brutta sconfitta contro il Novara, tornare alla vittoria e cambiare definitivamente passo: questi gli obiettivi della squadra di Moreno Longo, che in settimana è stata “strigliata” non solo dall’allenatore e dal DS Artico, ma anche dai tifosi. I “Mandrogni”, infatti, hanno appeso uno striscione al campo di allenamento (“Giocatori: meritiamo rispetto”), delusi dall’atteggiamento della squadra scesa in campo a Novara.

Senza Arrighini e Giorno, fermati dal giudice sportivo, l’Alessandria scende in campo con l’ormai consueto 3-5-2 con diverse novità nelle pedine: Pisseri in porta; in difesa torna Di Gennaro, con Sini e Prestia. A centrocampo rientra dal primo minuto Gazzi, affiancato da Casarini e Di Quinzio, con Bruccini che non figura tra i disponibili per un problema riscontrato dopo la rifinitura. Sulla fascia destra Parodi, mentre su quella sinistra si rivede Celia, reduce da un lungo stop dovuto al Covid; in attacco la coppia Corazza-Eusepi.

La Giana Erminio di mister Oscar Brevi, reduce dalla sconfitta contro l’Albinoleffe e immischiata nella zona play-out, scende in campo con Acerbis, Marchetti, Palazzolo, Pinto, Perna, Zugaro, Bonalumi, Corti, Madonna, Dalla Bona e Montesano.

31′ Prima vera occasione per l’Alessandria: cross di Parodi per Corazza, il cui colpo di testa è però troppo debole e centrale.

38′ Giana Erminio in 10, espulso Bonalumi per fallo da ultimo uomo: il difensore era caduto sul rinvio della difesa grigia e aveva bloccato la sfera di mano, impedendo a Corazza di andare a rete.

45′ Il primo tempo finisce a reti inviolate. In precedenza ammonito Di Quinzio.

56′ Nell’Alessandria entra Frediani al posto di Celia.

63′ Traversa dell’Alessandria con Frediani, che da ottima posizione alza troppo la conclusione.

83′ Rigore fallito da Corazza, Acerbis si distende e para.