16 Settembre 2021
18:26
Mister Longo: “Dobbiamo essere più pratici ed essenziali contro un Lecce costruito per vincere”
ALESSANDRIA – Sbloccare finalmente quel brutto “0” nella casella dei punti. Questo l’obiettivo dell’Alessandria Calcio, attesa sabato alle 14 al Via del Mare di Lecce nel quarto turno del campionato di serie B. “Siamo arrabbiati, lavoriamo duramente per dare la prima soddisfazione ai nostri tifosi ma non ci dobbiamo farci prendere dallo sconforto” ha sottolineato mister Moreno Longo a due giorni dalla sfida contro i giallorossi “in questa settimana abbiamo insistito sul mantenere attenzione, concentrazione e dedizione per tutta la partita. Disputiamo buone gare ma non raccogliamo punti a causa di errori importanti. Questo ci deve responsabilizzare, occorre una concentrazione maniacale, non ci possiamo permettere più questi errori. L’attenzione può essere migliorata e allenata, serve senso di responsabilità. Ogni palla deve essere vista come la più importante della partita e, proprio nel momento in cui si è stanchi, dobbiamo giocare in sicurezza in alcune zone di campo: essere più pratici ed essenziali. Il gioco? Arriverà di pari passo con la fiducia che ti danno i punti, con le sconfitte a volte questa fiducia può mancare. Ma i ragazzi devono sapere che non sono una squadra in difficoltà, purtroppo raccogliamo meno di quanto produciamo. Il gruppo dell’anno scorso sa cosa c’è da fare, per i nuovi c’è bisogno di tempo. Ci può stare che coloro che sono arrivati alla spicciolata facciano all’inizio fatica ad assimilare quello che viene loro chiesto. L’allenamento è fondamentale: le situazioni che proviamo si ripercuotono in partita, un giocatore deve essere contento del suo allenamento anche dal punto di vista mentale, non sono fisico. Bisogna avere voglia di migliorarsi quotidianamente”.
Il tecnico ha anche parlato degli avversari di sabato: “Il Lecce, come noi, ha raccolto meno di quello che ha seminato, ha perso o pareggiato immeritatamente. Come indice di pericolosità è una delle squadre che sta producendo di più in zona offensiva. Mi aspetto il solito Lecce, una squadra costruita per vincere, con giocatori che possono risolvere la gara in qualsiasi momento. Servirà massima attenzione, ci servono punti e andremo lì con coraggio. Non è solo Coda, Strefezza ha giocato in A e Di Mariano ha ottenuto la promozione in A col Venezia l’anno scorso. Hanno uno dei migliori attacchi della categoria, dovremo lavorare di squadra. Come sempre il margine di errore sarà ridotto. Per fortuna nel calcio c’è sempre la possibilità di rifarsi, avremo voglia di riscatto. La squadra è sempre disponibile, ha fatto ottime settimane di lavoro, ma bisogna tramutare tutto questo in campo, finora l’abbiamo fatto per lunghi tratti ma non per 95 minuti. Dobbiamo migliorare in personalità e coraggio e non patire emotivamente questa categoria, bisogna affrontarla con quella spensieratezza e quella spregiudicatezza che ti fanno andare in campo senza timore. Quest’anno, tra l’altro, disputiamo una serie B di ferro, un campionato notevole, con squadre di altissimo livello, almeno 7/8 possono vincerlo e questo non capitava da molto tempo. Ci sono giocatori molto importanti e club che hanno investito tanto”.
In casa grigia da mercoledì Prestia è tornato a lavorare in gruppo: “Valuteremo se inserirlo tra i convocati, con minutaggio ridotto” ha concluso Longo “a Lecce la prima di tre gare in una settimana? Dobbiamo affrontare questo primo trittico pensando a una gara alla volta. Il match di Lecce è il più importante, solo dopo penseremo all’Ascoli, non possiamo fare calcoli, sappiamo che nelle tre partite ci sarà bisogno di più giocatori e qualcuno potrà avere la chance di giocare e farsi trovare pronto”.