22 Ottobre 2021
11:33
Alessandria dimentica Como ma non del tutto: contro il Crotone “serve ferocia”
ALESSANDRIA – Dimenticare Como, ma senza farlo del tutto. Perché quella prestazione scialba e sottotono deve restare nella memoria storica di tutta la squadra. Un po’ come un monito perché quello che è stato non accada più. Solo così il ko contro i lariani potrà essere derubricato a semplice passo falso e non ripresentato come problema più profondo di una squadra che, al ritorno dalla sosta per le nazionali e dopo due risultati utili consecutivi, è incappata nella peggiore prestazione stagionale.
“Contro il Como è stata la prima partita persa meritatamente. Abbiamo subìto la partita invece di aggredirla, sono mancati anche l’energia e il furore che avevano contraddistinto le precedenti gare“, aveva sottolineato Moreno Longo in conferenza stampa. Ecco che per la sfida di questa sera contro il Crotone, altra diretta concorrente alla salvezza, serve che i grigi tornino a essere quelli visti a Perugia o quelli vittoriosi contro il Cosenza. Perché le giornate passano e la distanza tra le zone salvezza potrebbero improvvisamente raddoppiare. Soprattutto visto chi sta occupando le posizioni della parte destra della classifica: dal Parma al Monza, dalla Spal al Vicenza.
In questo senso Como può anche tornare utile. Utile per dare un’ulteriore scossa e ribadire ancora una volta tutte le difficoltà di una categoria, come la Serie B, che punisce ogni distrazione, ogni calo di tensione, ogni mezzo passo falso. Contro il Crotone servirà “un’Alessandria feroce“, aveva spiegato Moreno Longo invece a due giorni dalla nona di campionato. Feroce, affamata, cattiva agonisticamente: solo così si potrà cancellare Como. Ma non del tutto, perché quella prestazione la dobbiamo tenere a mente un po’ tutti.