Alessandria-Ternana 0-2: le pagelle dei Grigi di Longo

ALESSANDRIA – L’Alessandria esce sconfitta dalla gara del Moccagatta contro la Ternana. I Grigi vanno sotto due volte con le reti di Donnarumma prima di rispondere rabbiosamente senza però riuscire a trovare il gol per riaprire la partita. I mandrogni escono così sconfitti dalla sfida salvezza con la Ternana. Ecco le pagelle dei Grigi di Longo:

Pisseri 5.5: Si fa sorprendere sul primo gol, nulla può sul secondo. Alcune buone uscite e parate. Prestazione al di sotto della norma. Questa volta non gli riescono i consueti miracoli.

Prestia 6: Generoso. Fa valere la sua fisicità nei contrasti ma non basta per portare a casa il risultato.

Di Gennaro 5: Donnarumma lo fa ammattire. L’ex Brescia surclassa il centrale in tutto e per tutto. Lui è costretto a inchinarsi. Nel forcing finale per poco non sfiora il gol che riaprirebbe la partita.

Parodi 6: Vale lo stesso discorso di Prestia a parte per la fisicità. Ci mette impegno ma, come per il compagno di reparto, non basta.

Pierozzi 5: Spesso in difficoltà, non sa se coprire o attaccare. Ne esce una prestazione opaca. Longo lo sostituisce per dare maggiore peso all’attacco. Dal 54′ Mustacchio 4: Un fantasma in campo. Longo lo mette per dare maggiore spessore in avanti. Lui delude in tutto e per tutto.

Casarini 6.5: Lanci giusti, organizza il centrocampo e quanto può va in interdizione. Il giocatore è di categoria e si vede però da solo non può vincere le partite.

Milanese 5: Qualche tiro sballato e qualche buon passaggio. Per fare il mediano però gli manca ancora qualcosa. Dal 79′ Palombi sv.

Beghetto 5.5: Pronti via e si becca subito un giallo. È il momento più alto della sua partita. Meglio quando attacca rispetto a quando è chiamato a difendere. Pochi i cross e i passaggi precisi dalla sua fascia. Dal 79′ Lunetta sv.

Chiarello 6.5: Il più vivace dei suoi. Trova anche il gol che però viene annullato dal Var per un contrasto falloso iniziale di Corazza ai danni di Sorensen. Per il resto combatte e si sbatte. In attacco come a centrocampo.

Corazza 6: Si impegna e danna l’anima. Viene preso in mezzo da due corazzieri come Sorensen e Boben. Lui lotta e combatte. Parte da lui l’azione del gol annullato a Chiarello poi giudicata fallosa dal Var. Dal 64′ Arrighini 6: Ha voglia e si vede. Longo potrebbe avere un’arma in più.

Kolaj 5.5: Ci mette impegno certo, ma è meno lucido rispetto ad altre uscite. Prova un paio di tiri che non impensieriscono Iannarilli. Non è la sua gara e lo si capisce.  Dal 64′ Orlando 6: Dà freschezza alla manovra offensiva nel forcing finale.