Alessandria Calcio, un’altra grande sfida: al Moccagatta arriva il Lecce

ALESSANDRIA – Dopo Benevento, Pisa e Brescia, nella quarta giornata di ritorno della serie B l’Alessandria si prepara ad affrontare un’altra pretendente alla promozione diretta in Serie A, il Lecce. Fischio d’inizio alle 18.30, allo stadio Moccagatta. Se sulla carta la sfida contro i giallorossi ha tutta l’aria di essere una “mission impossible”, i cinque punti raccolti nelle tre precedenti sfide permettono ai Grigi di avvicinarsi alla partita con la consapevolezza di non partire sconfitti in partenza.

Il Lecce di mister Baroni sarà determinato a rispondere alla vittoria della Cremonese che, grazie al 3-1 sul Parma e al pareggio casalingo del Pisa contro il Vicenza, è balzata al primo posto della classifica di Serie B a due punti di distacco proprio dai giallorossi. Vincendo ad Alessandria i pugliesi tornerebbero da soli al comando, ritrovando il successo dopo due pareggi consecutivi contro Como e Benevento. Di fronte, però, avranno una squadra affamata di punti salvezza: per la squadra di mister Longo riuscire a conquistarne anche contro i giallorossi significherebbe distanziare ulteriormente il Cosenza, battuto dal Perugia, e agganciare o addirittura superare la Spal, ko contro la Reggina, e quindi uscire per la prima volta in stagione dalla zona play-out.

Per tentare di “vendicare” la sconfitta del match d’andata, maturata in pieno recupero tra le proteste per un presunto fallo di mano, l’Alessandria potrà tornare a contare su Chiarello, rientrato dalla squalifica, mentre Parodi e Mantovani potrebbero ritrovare il posto da titolare, dopo la panchina di Brescia. Mister Moreno Longo difficilmente rinuncerà al 3-4-2-1 delle ultime uscite, ma non è da escludere la rotazione di qualche elemento in vista dei tanti impegni ravvicinati in calendario nei prossimi giorni. Come successo contro il Pisa, l’allenatore grigio potrebbe puntare per l’attacco sull’ex giallorosso Marconi e sul salentino Milanese, con quest’ultimo a togliere punti di riferimento alla retroguardia pugliese con l’aiuto di Chiarello.

Orfano dello squalificato Strefezza, il Lecce dovrà rinunciare anche a Tuia e agli infortunati Faragò, Asencio, Bleve e Dermarku, ma riavrà a disposizione Hjulmand e Rodriguez. Nel 4-3-3 Baroni potrebbe affidarsi a Di Mariano, Coda e Listkowski come terminali offensivi; Majer, Hjulmand e Bjorkengren a centrocampo, davanti a Gendrey, Lucioni, Calabresi e Gallo.