L’Alessandria deve iniziare marzo con il piede giusto: perdere ancora non è più possibile

ALESSANDRIA – Perdere ancora non è più possibile. Soprattutto dopo il ko subito in rimonta dal Cosenza – diretta concorrente alla salvezza – di sabato scorso. Il mese di marzo diventa così punto cruciale di ciò che potrà e non potrà essere. Perché se per alcuni gli scudetti si vincono a marzo, per altri le salvezze si conquistano proprio nel terzo mese dell’anno solare. Dopo, infatti, sarebbe troppo tardi.

Ecco allora che questa sera (ore 20.30 allo stadio Moccagatta) l’Alessandria non potrà più fare passi falsi. Anche davanti a quel Como bestia nera per i grigi. L’anno scorso i lariani, nell’ultima gara valida per agganciare il treno promozione, chiusero duramente la porta in faccia all’Alessandria fermando la rincorsa mandrogna con un secco 2-1 e condannandola a giocarsi i playoff poi vinti con il Padova. Ma anche in questo campionato il Como ha regalato dispiaceri ai grigi: un 2-0 secco e senza appello che condannò la formazione di mister Moreno Longo alla sesta sconfitta (non consecutiva) in B.

Certo, si parla di una vita fa. Soprattutto se si prende in esame un campionato che tra soste programmate e imposte dalla pandemia sta andando ai mille all’ora per recuperare il tempo perduto. Lo sa bene l’Alessandria che dopo tre prestazioni magistrali contro Pisa, Brescia e Lecce ora sta vivendo un periodo di appannamento totale come dimostra il brutto ko con l’Ascoli ma soprattutto la rimonta subita con il Cosenza in uno scontro salvezza diretto. E a proposito di salvezza il primo posto disponibile, attualmente occupato dalla Spal, resta lì, ad appena 4 lunghezze di distanza. Ecco perché lasciare ancora punti per strada sarebbe un peccato mortale.