Alessandria Calcio, gioia a metà: con il Como finisce 1-1

ALESSANDRIA – Nella ventisettesima giornata di Serie B l’Alessandria Calcio torna a muovere la classifica, pareggiando 1-1 contro il Como. Dopo tre sconfitte consecutive, davanti al pubblico del “Moccagatta” i Grigi raccolgono un punto al termine di una partita dominata, che ha visto però passare in vantaggio gli ospiti, in inferiorità numerica per il rosso diretto a Parigini al 34′, grazie a un rigore molto discutibile concesso dall’arbitro Meraviglia di Pistoia per un fallo di mano di Mantovani.

Dal dischetto Pisseri ipnotizza La Gumina, che però è più lesto di tutti sulla ribattuta. Da quel momento la squadra di mister Moreno Longo torna all’attacco, ma gli errori degli attaccanti e un Facchin in giornata di grazia tengono in vantaggio i lariani. A segnare ci pensa il neoentrato Casarini, che capitalizza di testa un cross di Fabbrini. Nel finale i padroni di casa tentano il tutto per tutto e vanno in rete, ma un fuorigioco di Lunetta vanifica il 2-1 di Palombi.

Se da un lato il tornare a muovere la classifica ed essere riusciti a riagguantare una partita che sembrava stregata sono una buona iniezione di morale in vista dello spareggio salvezza di Crotone, dall’altro la sterilità del reparto offensivo lancia seri segnali di allarme. Grandi meriti vanno a Facchin, autore di parate di livello, ma tanti sono anche i demeriti per le occasioni fallite dagli uomini di Longo. Considerate la costante difficoltà a segnare e l’emergenza che sta attraversando il reparto offensivo (a causa dei forfait di Marconi e Kolaj, contro il Como gli unici attaccanti di ruolo a disposizione di Longo erano Palombi e Corazza), l’Alessandria non può permettersi di fallire veri e propri rigori in movimento come quelli capitati a Chiarello nel primo tempo o a Corazza al 53′.

Il ritorno alla vittoria è ancora rimandato: ora i Grigi si prepareranno alla sfida di domenica 6 marzo contro il Crotone, in cui servirà la stessa grinta ma una maggior precisione sotto porta.