Autore Redazione
sabato
28 Ottobre 2023
05:00
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Alessandria Calcio - Alessandria

Alessandria Calcio, il tour de force fa tappa al “Briamasco” di Trento

Alessandria Calcio, il tour de force fa tappa al “Briamasco” di Trento

TRENTO – Continua il tour de force dell’Alessandria Calcio che oggi, sabato 28 ottobre, alle ore 18.30 giocherà in trasferta contro il Trento nell’undicesima giornata di Serie C girone A. Dopo il pareggio contro l’Albinoleffe si sabato scorso e la vittoria di martedì contro la Pergolettese, i Grigi affronteranno una squadra in salute, reduce da due successi consecutivi contro Pro Sesto (3-1) e Pro Patria (0-2).

Ai microfono dell’Ufficio Stampa di via Bellini l’allenatore dell’Alessandria, Marco Banchini, ha analizzato la condizione dei suoi uomini: “Il morale alto in questo momento non è importante, conta solo l’atteggiamento. Dobbiamo pensare a migliorare di continuo, perché siamo sempre in fondo alla classifica, quindi il serbatoio della rabbia e dell’energia deve essere sempre pieno. Giocheremo contro una squadra che ha investito, ha qualità e sa di giocare contro la penultima in classifica“.

Oltre ai lungodegenti Volpe e Ndir, Banchini dovrà rinunciare a Ciancio, squalificato, e a Pagliuca, in infermeria dopo una botta subita a Zanica: “Simone è un giocatore importante, perché garantisce ordine e pulizia all’inizio dell’azione, con delle soluzioni che nessun altro difensore in rosa ha. Non è un caso che la fascia destra sia quella che sfruttiamo di più. Bisogna trovare un giocatore che dia garanzie: in queste giornate ho anche spostato Nichetti al centro della difesa, ma ci sono altre possibili scelte. Negli ultimi allenamenti, inoltre, è rientrato in gruppo anche Gega, da tempo infortunato. Pagliuca, invece, contro la Pergolettese ha stretto i denti, ma il fastidio non si è attenuato e quindi con lo staff medico si è optato per non convocarlo“.

Contro il Trento, però, rientrano dalle rispettive squalifiche Gazoul e Gentile: “Marwen ha commesso delle ingenuità contro l’Albinoleffe e in questa settimana l’ho visto arrabbiato e frustrato, perché ha capito di aver sbagliato. Ha grandi margini di miglioramento, deve imparare a lavorare meglio in collaborazione con il compagno nell’attacco a due Sono sicuro si farà trovare pronto. Gentile, invece, si allena con noi da due settimane, so quale contributo può dare alla squadra e dopo aver scontato la squalifica è a disposizione“.

Gli infortuni e i tanti impegni ravvicinati rappresentano un problema tangibile per una rosa carente in alcuni reparti: “In attacco e sulla fascia destra siamo corti nelle rotazioni. La dirigenza conosce il mio pensiero, avevo fatto delle richieste e in parte sono state soddisfatte. Ora, però, penso al campo e a migliorare la squadra che ho a disposizione“.

Dopo due gare contro avversarie schierate secondo il 3-5-2, a Trento l’Alesssandria si troverà di fronte un 4-3-3. Questo, infatti, è il modulo al quale mister Bruno Tedino si è affidato nelle ultime uscite. Nella conferenza stampa pre partita l’allenatore del Trento non si è sbilanciato nelle indicazioni sulla probabile formazione, che potrebbe vedere Russo in porta; Vitturini, Ferri, Barison e Vaglica in difesa; Rada, Sangalli e Attys a centrocampo e Pasquato, Anastasia, Petrovic e Terrani in corsa per il tridente offensivo. Tra i trentini rientrano dall’infortunio Garcia Tena e Di Cosmo, mentre Sipos è fermo ai box. Tra le mura amiche del “Briamasco” il Trento ha conquistato una sola vittoria, tre pareggi e una sconfitta, segnando quattro gol e subendone cinque.

A dirigere l’incontro sarà Giorgio di Cicco di Lanciano, coadiuvato da Marco Sicurello di Seregno, Salvatore Nicosia di Saronno e dal Quarto Ufficiale Maicol Guiotto di Schio.

 

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